venerdì, agosto 23

Fratello





Hai capelli d'inverno
occhi
lucenti d'onice.
Riaffiorano
ancor sulle ciglia
aquiloni bianchi e
rocchetti intagliati
d'infanzia.
Partisti
un giorno e
sulla panca
in fredda cucina
ti scrivevo 
lettere
su fogli di scuola.
Ora 
più non corriamo
nella campagna
la nostra casa è
letto di strada.

Di: Graziella Cappelli

2 commenti:

  1. Cara Danila, un grande grazie! Sono questi piccoli pensieri che danno un senso alla vita e che ti fanno sentire meno sola. Gli amici anche se lontani sono importanti!!!
    Buon fine settimana.

    Abbracci

    Graziella

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  2. Carissima, come vedi, seleziono tra l'abbondante produzione tua e di altri amici, altrimenti non riuscirei a seguire tutto e a pubblicarlo. Ma questa poesia mi ha davvero colpito, il ricordo del fratello, dei giochi bambini, e quella casa che è letto di strada. Finale di una bellezza estrema!
    Ricambio gli abbracci
    Danila

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