Il Paese di Fantasia - recensione di Tommaso Mondelli

 In un paese di fantasia, dove tutto può succedere e succede, in un mondo meraviglioso proprio per essere una favola, in cui gli esseri sono quasi invisibili senza il microscopio, la stessa viene magistralmente raccontata con dovizia di particolari, ricchissimi di contenuti morali e civili.

        Ciò che colpisce la fantasia del lettore è il filo conduttore che, seguendo un percorso  magistralmente logico e coerente e facendo uso di un linguaggio fiorito, adatto ad ogni età (che potrebbe essere compresa tra i 10 e i 90 anni) fa leva, in ordine a dei sentimenti sconosciuti nell’animo umano, anche al più incallito nella freddezza sociale.

       Il racconto frammezzato da intervalli per approdare nei lidi più disparati senza deviare dal filo unitario della fiaba, racchiude un senso pieno di grande livello e impatto psicologico. 

       Porta la firma di una scrittrice di alto livello, e socialmente impegnata, la firma cioè di Danila Oppio. 

         Complimenti e auguri di un buon proseguimento in una grande promessa.
Tommaso Mondelli

TOMMASO MONDELLI

Nato a Monteforte Cilento (SA) nel 1919, vive con la famiglia a Pinerolo (TO).

Si è laureato in Giurisprudenza, Lettere moderne e Filosofia presso l’Ateneo di Torino. Ha svolto l’attività di Segretario Comunale in tutto il suo periodo lavorativo.

Ha conferito l'onorificenza di Cavaliere della Repubblica.

Ha pubblicato le seguenti raccolte poetiche:

Rime in Libertà, Rime al Graffio, Poesie scelte, Omnibus, Versi Satanici, Versi sale e pepe, Se canti ti passa, Poesis, Un fiore alla finestra, Nuove Poesie: il Tormentone.

Inoltre ha scritto e pubblicato due testi in prosa, basati sulle memorie della sua vita: Lontani ricordi di un Segretario Comunale - Settimane bianche e crociere a costo zero. Con Akkuaria è uscito recentemente il suo saggio: Un senso per la vita. Ed ora replica con una nuova silloge in fase di stampa: La forza che il cuore imprigiona.