martedì, agosto 30

Un posto dove finalmente il vento riposa


Un posto dove finalmente il vento riposa.

Uno specchio dove io possa vedere un tuo riflesso sincero.
Un libro che mi spiega da dove ricominciare.
Un figlio con il mio cognome e gli occhi di mia madre.
Un perdente che mi fa vincere finalmente.
Una penna e un foglio e l’immenso già dentro.
Una ragione che non sia un vuoto a perdere.
Un Santo disposto a farmi da garante.
Una musica con le mie parole a fianco.
Una matita che non si consumi.
Il mare e la possibilità di starci in mezzo.
La neve e un Natale come l’ultimo felice.
Che io riesca a non essere compresa male.
Nessun ritorno, così sto bene.
Vorrei.



Maria Attanasio

Nessun commento:

Posta un commento