mercoledì, settembre 7

Cade la pioggia di Carmine Mondelli


Cade la pioggia,
piano piano,
poi con impeto,
infine con frastuono.

Suoni diversi,
a piani alterni,
mettono in moto,
tutte le note.

Ogni tanto un solista,
da un colpo,
e un tonfo in fondo al cuore.

Luci e scoppi,
alimentano il coro,
il tutto allora diventa moto.

Infine con un armonica,
il ritmo ascende e si connota.

Solo allor ormai ebbro,
abbandono i miei pensieri,
dei giorni di ieri,
e ad occhi aperti,
cado in braccio a Morfeo.

Carmine Mondelli


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