lunedì, gennaio 9

SIGNORE, S'ALLONTANI... di Roberto Vittorio Di Pietro

Da Come conchiglie, Liriche
CAPITOLO III

COME PASSIONI RICONSIDERATE
Il falciatore - Vincent Van Gogh 


La poesia qui riportata, è palesemente ispirata a due distinte considerazioni personali di Pierpaolo  Pasolini:
 1) la convinzione che i cosiddetti contestatori del Sessantotto altro non fossero che borghesucci annoiati, desiderosi di insolite emozioni epidermiche e passeggere, ideologicamente non meno qualunquisti dei loro genitori benestanti; e 
2) il profondo, intimo cruccio di Pasolini nel constatare la pressoché insuperabile sconfitta, propria come di ogni "borghese/intellettuale/comunista" autenticamente impegnato, nel farsi affettivamente accettare come "credibile compagno" da parte di quella stessa classe operaia peraltro visceralmente amata e pubblicamente difesa a spada tratta. 

2 commenti:

  1. Be', il signore che ha scritto quella lirica non l'ha scritta in modo epidermico e tantomeno passeggero.
    Angela Fabbri

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  2. Infatti, si tratta di una lirica profondamente amara, ispirata a Pasolini.

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