domenica, luglio 30

LA MATITA di ANITA MENEGOZZO


La matita

Mi atteggio volentieri a non violenta

ma insospettabilmente 

è un po' che giro armata

Mi porto sempre dietro 

una provvidenziale matitina

di quelle del reparto ferramenta 

e la sua punta nera e micidiale 

è sempre come appena temperata 

Mi ispiro a mordicchiarla 

e appena trovo un po' di carta bianca

diventa più letale di una mina

In quanto assai piccina 

e ottima per asta di bandiera

Pochi secondi ad arrivare in cima

e in due minuti dopo è già ammainata

non si può mai sapere 

può servire 

Con questa insospettabile grafite 

potrò portare avanti 

la sola guerra infine che mi prenda

la guerra quella mia 

che non importa quale guerra sia 

purché sia senza tregua e così sia

Perché ciò che più conta

che la guerra sia vinta o che sia persa

è ritrovarsi dalla parte giusta

quella che paga il conto della serva


ANITA MENEGOZZO


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