mercoledì, novembre 11

Ad un vero amico



Amico mio
Se leggi, 
sai che si tratta di te.
Hai nominato  Buonarroti
Dunque
 chiama subito Michelangelo,
digli di portare lo scalpello
 e di abbattere immediatamente 
quel piedistallo 
sul quale mi hai posizionato! 
Non sono una dea, 
ma una comune mortale, 
mortalmente colpita 
da un amico straordinario!  
Sai dirmi cose mai udite,
 e farmi respirare la tua vicinanza
 malgrado la lontananza, 
Sai scherzare e donarmi 
quella sana allegria 
che cancella ogni ubbia.
 Non ho mai avvertito
 una simile empatia
 E vuoi che l'allontani? 
Giammai! 
 Forse,anzi certo, 
sei l'unica persona 
che mi sa leggere l'anima, 
comprendendola nel profondo,
 che sa dialogare con me
 sulla stessa lunghezza d'onda. 
Una più unica che rara sintonia..

 che diventa  celestiale sinfonia!
Grazie!
Danila Oppio
Inedita




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