CHAPLIN: ritratti a memoria di ANGELA FABBRI

 La straordinaria capacità di memorizzare i volti delle persone e disegnarli senza un'immagine davanti agli occhi, tipica di Angela Fabbri. I miei complimenti! Li ho ingranditi un poco, ma perdono la nitidezza dei tratti, per questo pubblico anche l'originale.

Però mi pare indicato far seguire uno scambio di email tra Angela e me, poiché l'autrice spiega molto bene qualcosa sui film interpretati e diretti dal grande Charlie Chaplin.

Oggi nel primo pomeriggio ho realizzato quello che mi s'incrociava in mente da giorni. Poco dopo le 17, i primi esemplari in carta pergamena erano già stampati e tagliati da Buffetti. Giulio è stato il primo averne uno in dono, il primo che ho piegato è stato per lui, non per me.

E' una cosa così bella, nella sua semplicità, che non posso non inviartela. Nella prox email. Forse perché sono riuscita a incominciare quello che da tanto tempo voglio fare. Discorsi coi disegni. Prima coi vecchi e poi, forse, con nuovi. Quei due ritratti li avevo tirati fuori da un pezzo dalla Decima, dove stavano sepolti insieme a decine di altri disegni fatti su fogli quadrettati di block notes e li avevo fatti scansionare come jpg e salvati su pc. Sono entrambi ritratti a memoria, distanti solo 6 mesi l'uno dall'altro, ma finalmente li ho messi insieme  e ci ho fatto un discorso.

Angela

I disegni di Charlot li avevo pubblicati tempo fa su Versi. Li conoscevo, ma non nella versione "bigliettini" che hai realizzato in questi giorni. Erano e sono molto ben fatti.

Grazie per quanto mi hai raccontato su te e Chaplin! 

Metterò domani i tuoi due ritratti formato bigliettini sul Blog. 

Ho visto alcuni film di Charlie Chaplin, senz'altro ricordo IL MONELLO. Altri no, ma lui mi è sempre piaciuto tanto. 

Buona serata a te, Angela

Danila

Allora guarda TEMPI MODERNI (mi sembra classe 1936) per allora era un film di fantascienza! infatti parlava del futuro della fabbriche e degli OPERAI che ci lavorano alla catena di montaggio!

LUCI della RIBALTA (1957) è bello, ma malinconico e piuttosto egocentrico.

Per me il migliore è UN RE  A  NEW  YORK.

Buoni anche LUCI della CITTÀ e MONSIEUR VERDOUX.

E, solo da regista, con una comparsata come STEWARD per firmare il film LA CONTESSA di HONG KONG.

Ciao. 

Angela

Mi sono dimenticata dei 2 Mondi di Charlie (che fra l'altro è un bellissimo film di fantascienza). Sì lo so che li avevi pubblicati, ma così, singolarmente, non dicevano molto. Messi assieme, il vero Chaplin 27enne, e la sua identità segreta, il Vagabondo, invece cominciano a parlare.

Sono stata un'esperta appassionata di Chaplin, nella mia gioventù, e, non avendo soldi per comprare libri su di lui, li andavo a consultare in biblioteca: ed ecco il primo ritratto del Chaplin nel 1916 fatto a memoria. Negli anni ho comprato libri, ne ho 4 e 2 li ho letti e 2 li ho consultati. Ma non ci sono foto del Chaplin del 1916. L'altro, il Vagabondo, è anche lui fatto a memoria perché sempre faccio così, quando entro in un personaggio e il personaggio fa lo stesso con me, e solo allora, RIESCO a ESPRIMERLO.

Se vuoi puoi mettere il biglietto sul blog (quando avrò le copie tagliate, magari ti mando una vera lettera). Lunedì 1° marzo lo metterà sul sito anche il Direttore del Sistema Letterario Italiano che, come sai, adora i miei disegni.

Ciao e buona serata. 

Angela

Grazie per quanto mi hai raccontato su te e Chaplin! 

Metterò domani i tuoi due ritratti formato bigliettini sul Blog. 

Ho visto alcuni film di Charlie Chaplin, senz'altro ricordo IL MONELLO. Altri no, ma lui mi è sempre piaciuto tanto. 

Buona serata a te, Angela.

Sei molto informata sul lavoro artistico di Charlot!

Come lo sei riguardo a Franchot!

Purtroppo ho poca memoria in questo campo, sia per i film d'antan che per quelli attuali. O dimentico il nome del regista, o quello degli interpreti, e mio marito mi prende regolarmente in giro. Mi godo il film se ne vale la pena, ma poi li confondo tra loro, nel senso che infilo l'attore in una pellicola che non è la sua. Ma tanto non ti farai meraviglia, sai bene quanto io sia confusionaria! E ormai ho imparato a prendermi in giro da sola!

ciao

Danila