Gironzolando su YouTube, e guardando vari filmati, ho “Incontrato” video di alta cultura, visto luoghi incantevoli, mozzafiato, e soprattutto ascoltato le interviste che Andrea, poco ciarliero poiché preferisce che siano i luoghi o la natura ad esprimersi, e la voce degli intervistati a raccontare la loro storia.
Andrea Nonni, conosciuto su YouTube con il nickname di The Pillow, è un vlogger italiano che nel corso degli anni ha “portato” i suoi follower in giro per tutta l’Europa, sempre alla ricerca di nuove storie interessanti da raccontare.
La sua esperienza sulla piattaforma, dove ormai conta oltre 460mila iscritti, inizia a Londra, luogo in cui lo youtuber originario dell’Emilia-Romagna ha lavorato per diversi anni. Andrea, grazie ad un’ottima padronanza della lingua inglese, porta sul suo canale interviste a cittadini di diverse nazionalità, in cui chiede pareri o conoscenze riguardanti la cultura italiana.
Negli ultimi tempi è molto attivo anche su Instagram. dove conta oltre 35.000 follower, ha spostato il proprio focus quasi esclusivamente sul “Bel Paese” decidendo di mostrare ai suoi follower storie, curiosità o stranezze sconosciute ai più ma che rendono l’Italia un paese senza eguali.
Digitando il suo nome su YouTube gli utenti possono anche imbattersi in video di alto valore culturale, che cercano di far abbracciare tradizioni molto differenti tra loro. Tra tutti, è ormai conosciuto il vlog in cui descrive giorno per giorno la sua esperienza con il Ramadan, vista e testata sulla pelle di chi, come lui, aveva avuto raramente l’occasione di intrecciarsi con il mondo islamico.
Con il suo motto “Another Perspective” , Andrea vuole trasmettere al pubblico la capacità di stupirsi per ogni scorcio che la natura ci regala o per ogni storia che ci viene raccontata, ricordandoci che, in un mondo che ormai sempre di più mira verso nuovi orizzonti, la felicità possiamo trovarla anche di fronte ad un panorama mozzafiato.
Così ho “conosciuto” Rossella, l’ex postina che vive nel borgo calabrese Pentedattilo (cinque dita), che si trova in provincia di Reggio Calabria, luogo abbandonato, e lei l’unica abitante.
Ogni volta mi commuove seguire i video di questi posti che sono veramente incantevoli, ci danno sospiro ad una vita più semplice, naturale e ad amare la natura che ci ama e ci nutre. Se il mondo fosse visto con gli occhi e con il cuore di questa splendida donna, sarebbe un mondo meraviglioso. Lunga. Lunghissima vita a persone così.
Poi c’è la storia del Re di Tavolara, il regno più piccolo del mondo. Dice Andrea: dopo aver conosciuto Enrico che vive da solo con la moglie sull'isola Asinara in Sardegna, lo abbiamo seguito alla scoperta dell'ex carcere. Le storie nascoste tra quelle mura sono tantissime, i racconti di Enrico ci hanno fatto viaggiare nel tempo e ci hanno aiutato a capire meglio la sua arte. Entrare in una vecchia cella e trovare la sua esposizione di opere in legno (recuperato dal mare) è forse la metafora migliore della sua storia, una storia di metamorfosi.
Non mi era mai capitato di intervistare un Re. Siamo a largo del comune di Olbia dove, tra le magnifiche acque della Sardegna, svetta una gigantesca montagna. Su quell'isola disabitata, oltre due secoli fa, capitò casualmente un navigatore genovese: Giuseppe Bertoleoni. Si innamorò di quel paradiso a tal punto da fondare lì il suo regno e dopo sette generazioni quel regno esiste ancora: il regno di Tavolara. Qui sotto il link del video da gustare.
DOMANDE all'UNICO ABITANTE del BORGO FANTASMA
Qui siamo nell’entroterra ligure, dove vive, solo, un uomo dall’apparenza umile, ma di grande mente e cultura. Consiglio di ascoltare le sue parole direttamente dal video, non le potrei trasmettere io stessa, deve parlare lui.
Mi sono commossa nell'ascoltare questo signore, padrone di se stesso e promotore di valori ormai dimenticati. Si comprende quanto sia intelligente quest'uomo! Pure la sua dialettica è fuori dal comune.. lo ascolterei per ore! Riporto una sola sua affermazione. “Vi stanno trasformando in merci, tu sei merce che deve consumare merce, ti creano dei bisogni indotti...” Tutta verità, cui lui è riuscito a sfuggire.Ho evidenziato il titolo, perché ritengo che le parole del signore che vive nel borgo fantasma, siano di grande profondità, senza nulla togliere agli altri.
Quel che sta facendo Andrea Nonni, con i suoi video davvero intelligenti e profondamente umani, merita un applauso!
Vi consiglio, viaggiando su YouTube, di guardare e ascoltare altri video realizzati da lui, alias The Pillow. Basta digitare il suo nickname nel motore di ricerca di YouTube e ne troverete altri, tutti molto interessanti. Si possono visitare luoghi inesplorati, mai visti e conosciuti. È possibile conoscere persone che hanno mollato la vita cittadina, decidendo di salvaguardare alcuni borghi o castelli diroccati, portandoli in vita, rendendoli al fascino di un tempo passato, mobilitando enti e associazioni perché se ne occupino, almeno a livello turistico.
Ripeto, non mi va di riportare le parole dei personaggi intervistati, devono essere loro stessi a trasmettervi il loro sentire, e la loro saggezza vi entrerà nel cuore e nella mente. Per ora vi ho presentato tre personaggi: Rossella, il Re di Tavolara, e l’unico abitante di un borgo ligure fantasma.
Danila Oppio
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