mercoledì, giugno 17

IMMANE ASSURDITÀ di DANILA OPPIO



IMMANE ASSURDITÁ

M’impedite di veder mia madre
Negli ultimi sprazzi della sua vita
Anche se l’epidemia è ormai finita.

Non sapete quanta sofferenza
mi fate inutilmente sopportare.
Quanto stress, e quanta pazienza.

Avete paura della vostra ombra
Temo di non doverla vedere solo
in foto, sulla lapide della sua tomba.

Questo agire è anticostituzionale
Non posso per questo perdonare
un’azione al limite del criminale.


Danila Oppio




1 commento:

  1. E qualcuno lo dovrà pure trattare
    quest'argomento che continua a lacerare!
    Abbiamo messo i nostri cari al chiuso
    non per metterli da parte, ormai in disuso
    Non per lasciarli là in un angolino
    dormendo di pastiglie a capo chino.
    Ogni giorno siamo lì venuti
    portando cose belle come aiuti.
    Ci siamo stati sempre
    fino a che
    avete CHIUSO le porte
    in faccia a me.
    E io non smetterò di rammentare
    a Stato, Sanità, gente comune
    che il MURO del SILENZIO ha un altro nome
    si chiama MALAVITA senza errare.
    Angela Fabbri

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