POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

mercoledì, settembre 27

DUE MESI DOPO IL COLPO DI STATO E IL SAPORE DELLA LIBERTÀ

 

                         Due mesi dopo il colpo di stato e il sapore della libertà

Era il mercoledì 26 luglio quando l’inattesa chiamata sul cellulare di un giornalista italiano sconosciuto chiedeva com’era la situazione in città dopo il colpo di stato. Sorpreso dalla notizia all’ora di pranzo non è stato difficile appurare la veridicità della notizia tramite le agenzie informative nazionali e internazionali. Era tutto vero perché Il presidente riconosciuto era fatto prigioniero dalla guardia presidenziale a casa sua, assieme alla moglie e al figlio. La giunta militare che ha preso il potere annunciava la sua destituzione come condizione per la salvaguardia della patria messa in pericolo, secondo gli autori del golpe, dal regime deposto. Concitate le reazioni nazionali e soprattutto internazionali che accusavano i putschisti di un colpo di stato di ‘troppo’ nel Niger, abituato a questo sistema di riavvii atipici della vita democratica e politica del Paese. Da allora passano i giorni tra sanzioni economiche, frontiere chiuse alle mercanzie e alle persone che comunque e di frodo le attraversano con mezzi di fortuna e onerosi sistemi di arrangiamento con militari e doganieri. In città è lo stadio nazionale che raccoglie migliaia di simpatizzanti della giunta e soprattutto la marea umana che ha invaso, pacificamente finora, i dintorni della base dove sono stazionati i militari francesi e di altre nazionalità. Quanto ai militari degli Stati Uniti si trovano attualmente presso l’aeroporto di droni di Agadez, a un migliaio di chilometri della capitale, verso il deserto.

Pochi giorni dopo il colpo di stato una parte dei cittadini europei, sospettando il rischio di un attacco armato dall’esterno, è stata invitata dai propri Paesi ad evacuare Niamey. Diverse centinaia di stranieri occidentali, per misura precauzionale, sono tornati nei rispettivi Paesi di origine e nel frattempo, dopo la scelta di un nuovo primo ministro, è stata la volta dell’installazione di un nuovo governo. Da allora passano i giorni e succede che, presi come si è dalla sopravvivenza, ci si dimentica di trovarsi in un regime di eccezione militare. Ci si abitua all’incertezza e alla precarietà perché entrambe, degne figlie della polvere e della sabbia, erano già presenti nel quotidiano dei cittadini. Che per alcune ore ogni giorno manchi la luce, salgano i prezzi del necessario per nutrirsi, si complichi la vita per i genitori che devono provvedere per la scuola dei figli, non si sappia cosa riservi il domani, tutto ciò era parte del bagaglio del cittadino comune. Col tempo ci si adatta al colpo di stato e, segno evidente di apparente normalizzazione, il Paese bruscamente scompare dalle prime pagine delle notizie di agenzia e si passa ad altre cronache e notizie più avvincenti. La caparbia capacità di resistere del popolo non merita menzione alcuna da parte dei media più influenti che, con poche eccezioni, sono pagati per essere al servizio dei potenti e dei loro interessi. Com’è noto, il verbo resistere solo si può coniugare al tempo presente ed è ciò che la gente ha imparato da allora.


Siamo a due mesi dal colpo di stato che si organizza per durare nel tempo. Nel frattempo, si registrano arresti di ex ministri del regime precedente e dall’esecuzione di campagna di smascheramento dei crimini economici perpetrati negli anni passati. Erano gli anni del ‘rinascimento’ e degli slogan dove i ‘nigerini che nutrono i nigerini’ andava di moda, così come gli hotel di lusso e l’Africa del mercato unico. Libera volpe in libero pollaio e libere bandiere del Niger che sventolano sui tricicli al suono delle trombe di plastica che accarezzano il sapore, amaro, della libertà.

             Mauro Armanino, 26 settembre 2023

martedì, settembre 26

M'ILLUMINO DI TEMPO - Esposizione di opere e orologi luminosi di RENATO CONTE presentata da ANITA MENEGOZZO


Si dice sempre ma solo di rado è vero
Un'esperienza indimenticabile
Un genere artistico insospettato ed unico nel suo genere
Venire giustifica qualunque sforzo e qualunque impegno
Il trenta settembre spero di vedervi 
In tanti e non dico per scherzo

§§§§§

 Corro a presentare
Mi illumino di tempo
Con gli orologi del mio amico RENATO CONTE

PRESENTAZIONE  Di ANITA MENEGOZZO  

Apparteniamo tutti 
a questa razza umana 
direi dotata assai cerebralmente.
Ha solo un piccolissimo difetto:
fin dal momento in cui vede la luce
essa diventa schiava del suo tempo 
così invece di fare il suo dovere
che sta nel far evolvere la specie
pensa solo al potere necessario 
per non sentire più le sue paure.
Stasera assisteremo a un nuovo gioco 
che oserei definire affascinante, 
oggi noi scopriremo tutti insieme
che il tempo non è poi così tiranno 
che ha tutti i raggi di un arcobaleno 
e che giocarci è un gran divertimento,
curvati e poi lanciati
 lontano o verso il cielo
ritornano fedeli al nostro braccio. 
Vedremo che la luce come il tempo 
se catturati con un certo garbo
sanno seguir le regole di un gioco 
per l'armonia e il piacere che han di farlo.
Gettiamo tutti allora il nostro cuore 
ben oltre l’orizzonte abituale 
come dei fantasiosi visionari
come fanno da sempre i grandi vecchi
che sanno progettare cattedrali 
per le preghiere ignote di domani.
Oggi tornando a casa
ancora stupefatti 
da questo strano modo di misurar le ore 
proviamoci ad evolvere 
di poco più di un niente 
 foss'anche solamente di un istante
per quanto impercettibile 
per quanto irrilevante.
Ricominciamo a dire
 i sì
 come
 i per sempre
e raccontiamo a tutti
che riesce a fare l’arte quando nasce 
e cosa riesce a fare quando vuole
l'erede di Prometeo quando cresce.

domenica, settembre 24

FESTIVAL DELLA POESIA DEL MARE - ODI di ANITA MENEGOZZO

 


ANITA MENEGOZZO PRESENTA:

Quando sarà riemerso l'universo

Che cosa sarà mai del mare immenso
senza più terre emerse
senza più lungomari e luminarie
ad uso riservato ed esclusivo
senza genti sommerse in vecchie barche
le braccia verso il cielo

Non più bandiere flosce di ogni vento
a guardia di confini senza senso
Dentro il suo ventre mille e più Venezie
di cui non resta l'eco di un disegno

Ma come sarà il mare in quel frangente?
Sarà color del fango piatto e spento
o avrà ancora il coraggio di essere celeste
per una volta ancora e poi in eterno

Dentro quel grembo immoto 
solo apparentemente
pulluleranno chimiche evolute
di cellule perfette
di canti di sirene
di amori tra torpedini e balene
capaci di inventarsi anche dal niente
cosa sarà di noi e del nostro sole
quando sarà riemerso l'universo

Il cieco

Dovessi raccontare il mare a un cieco 
annasperei dicendo 
ben peggio di uno stolto
“immagina   piovesse giù l'azzurro 
farebbe un lago grande quanto un cielo”
e capirei ben presto che è inutile lo sforzo
perdendo le parole man mano che le cerco

Così che mi decido 
mi bendo e lo raggiungo 
in fondo al buio

Da questa mai esplorata prospettiva
rannicchio accoccolato sulla riva
mi cullo e mi consolo
come se fossi nato appena ieri
con onde che accarezzano i miei piedi 
con onde che leniscono i pensieri

Più tardi come segno dell'incontro
mi resta addosso un umido salmastro 
qualcosa di materno che mi galleggia intorno

Nulla di ciò mai andrà dimenticato
di ciò che solo un cieco del mare mi ha insegnato
quell’ansimar profondo sempre a fianco 
come se un qualche Iddio più affaticato  
restasse accanto a me a riprender fiato
 

Mareggiate

Ad ogni venir meno
di una delle tante mareggiate
che segnano la linea la vita di una riva   
ritrovo sul fondale appena emerso
le rughe a cui appartengo
quelle più antiche quelle più profonde
le stesse che io lascio con le impronte 
le stesse che incoronano la fronte  

Ma tra le secche di cui ho sentimento
il guizzo repentino di un pensiero
mi coglie a tradimento
feroce come un dubbio

Perché tanto silenzio?
Perché dopo il maltempo 
quasi non tira un alito di vento?
C' è un dio che si nasconde dietro un dito?
O sono io che ostino a darlo per disperso?

Guardo nell'orizzonte
mi ci perdo
e per troppo stupore che non reggo
lascio che mi travolga 
stavolta senza opporre resistenza
la meraviglia come un mare intero

AUTUNNO! di DANILA OPPIO


Ho ricevuto ieri quanto pubblicato da RENZO MONTAGNOLI sul suo blog:

News L'armonia delle parole del 23 settembre 2023, quanto segue:
Buona serata.
E’ da pochissimo iniziato l’autunno astronomico e ho pensato che il nuovo aggiornamento possa essere dedicato a questa stagione, preludio dell’inverno, ma dal fascino particolare. Come?
Con una serie di poesie in tema.
Poesie per l’autunno, con i contributi di Danila Oppio, Guillaume Apollinaire, Giovanna Giordani, Mariangela De Togni, Piera Maria Chessa, Rosa Staffiere, Vincenzo Cardarelli, Renzo Montagnoli, Tiziana Monari, Graziella Cappelli, Maria Allo, Gavino Puggioni, Fernanda Pivano, Giuseppe Carlo Airaghi, Vincenzo D’Alessio.
Qui sotto, ecco la poesia autunnale, che avevo pubblicato in questo mio Blog VERSI IN VOLO, poiché inviata per le Edizioni Montalbano, e inserita in Agenda Poetica 2018. Sono trascorsi 5 anni, e ringrazio Renzo Montagnoli che l'ha ripresa nel suo Blog L’armonia delle parole. 
Avevo scritto nel 2018: anche quest'anno ho voluto partecipare all'Agenda Poetica ideata da Archeoclub Patti e realizzata dalle Edizioni Montalbano.
Contiene una mia recente poesia: AUTUNNO


Autunno
di Danila Oppio

S’alza presto all’alba la leggera bruma
Che al suo apparire tutt’intorno s’abbruna.
Il pallido sole, al far del giorno appare,
e la densa foschia solleva e scompare.

Le foglie ingiallite dalla lieve brezza
Ondeggiano tremule alla sua carezza.
E il rosseggiare del pruno e dell’acacia
Sono timide bimbe, che sole bacia.

Verso sera, cade una sottile pioggia
da nuvole strizzate che il cielo sfoggia
tali fossero bianchi panni da sciacquare
la terra potranno così dissetare.

Castagne e marroni rosolati al forno
Sono deliziosi doni in questo giorno
d’autunno, e bei grappoli d’uva dorati
dal dolce gusto soddisfano i palati.

Rinnova la natura a ogni stagione
E offre quel che produce e con ragione
Coi primi freddi bisogna ben mangiare
Alle calorie non si può rinunciare.

Benvenuto autunno, con le calde sciarpe
per riparare la gola, e calzar le scarpe
più pesanti per tenere i piedi al caldo
a fronteggiare il primo freddo spavaldo.


Sono felice che in L'ARMONIA DELLE PAROLE la mia composizione poetica sia presente con un bellissimo gruppo di altre opere di poeti famosi e di amici che amano poetare. Bello stare in loro compagnia! Complimenti a tutti!
Danila Oppio




giovedì, settembre 21

Inaugurazione mostra di Alessandro Nastasio


Sono orgogliosa di poter dire che l'artista ALESSANDRO NASTASIO mi ha inviato, qualche anno fa, un regalo che tengo in grande considerazione:
Qui sotto potrete vedere il meraviglioso regalo che mi ha donato!

E qui l'articolo che ho pubblicato stamane relativo alla mostra presso il Palazzo PIRELLI.



GALLERIA D'ARTE: COURTLAND WINSLOW


 Quando la pittrice italo-argentina Norma Trogu pubblica qualche bellissima immagine, del cui artista non conosce il nome, mi diverto a cercare l'autore di quadri o disegni. Qui sopra il disegno a penna ed evidenziatore che mi ha presentato Norma. Così oggi ho trovato questo, di cui ho scelto parte dei lavori di: 

COURTLAND WINDSLOW

che si presenta così. 

Fornisco illustrazioni, concept art, design e risorse per giochi e altri sforzi creativi. Mi concentro sul disegno a mano, sull'arte 2D e sul supporto che funziona utilizzando scultura 3D, animazione, video e media tradizionali. Vivo a Filadelfia e ho trascorso gli ultimi 12+ anni collaborando (spesso in remoto) con un'ampia varietà di clienti.For work and print inquiries, please email me. 

I provide illustration, concept art, design, and assets for games and other creative endeavors. I focus on hand-drawn, 2D art and support that work using 3D sculpting, animation, video, and traditional media. I'm based in Philadelphia and have spent the last 12+ years collaborating (often remotely) with a wide variety of clients.

 email: courtlandjw@gmail.com  

https://www.facebook.com/courtlandwins








Questa è una serie di disegni particolari, ma l'autore ha ideato anche personaggi come questi altri:








ALESSANDRO NASTASIO - LA RICERCA DEL VERO E DEL BELLO - INAUGURAZIONE 20 SETTEMBRE - 5 OTTOBRE presso PALAZZO PIRELLI SPAZIO EVENTI

 



Ingrandisco un poco il testo di presentazione, che non è leggibile dal volantino.





Per meglio conoscerlo, potete aprire questi link che parlano ancora di lui: