POETANDO
lunedì, settembre 9
ANITA MENEGOZZO AL GRAN CENTRAL LITERARY A VENEZIA
martedì, settembre 26
M'ILLUMINO DI TEMPO - Esposizione di opere e orologi luminosi di RENATO CONTE presentata da ANITA MENEGOZZO
domenica, settembre 24
FESTIVAL DELLA POESIA DEL MARE - ODI di ANITA MENEGOZZO
martedì, settembre 12
FASCINAZIONE di ANITA MENEGOZZO
Fascinazione
Così che presa da fascinazione
perfetta e irrimediata
mi accorgo che l’essenza
sta ancora nella caccia e nella fuga
E che il mistero al mondo tra i misteri
è l’innocenza appassionata e pura
del cucciolo che gioca con la preda
Anita Menegozzo
giovedì, settembre 7
INFANTI - Poesia di ANITA MENEGOZZO che ha ottenuto il Primo Premio
Ritorneremo infanti tra i delfini
lunedì, settembre 4
IL PRIMO A SCOMPARIRE di ANITA MENEGOZZO
Il primo a scomparire
domenica, settembre 3
QUAND'ANCHE di ANITA MENEGOZZO
QUAND’ANCHE
Quand'anche
inerpicassi ai sette cieli
sfondandone la volta
a mani nude
fin fuori dai confini a me concessi
quandanche insieme ai folli
ai santi
e ai poeti
spogliassi questo corpo delle pelli
come si fa la muta fra le serpi
di più
fino alle carni,
mi chiedo
se saprei cogliere il nesso
del tutto insospettato
che hanno i giorni
e se saprei serrare
ben stretto tra i miei denti
quel filo che ci tenne
e che andò perso
con forza sufficiente a farci salvi.
Al sacro fra i miei demoni
che attende ch'io ritorni
ci andrò con i miei sbagli
appesi al petto
superbi
come fossero medaglie.
Il calco di ogni sogno
che ho commesso
il palmo teso e aperto
e gli orizzonti tutti
anche se infranti
che mi hanno dato un senso.
Fedeli cicatrici di ogni luogo
fedeli cicatrici di ogni tempo.
ANITA MENEGOZZO
SENZA TITOLO (per ora) di ANITA MENEGOZZO
Ritratto di Anita - di Rita Gramacci
SENZA TITOLO (per ora)
Poso piano l'orecchio sopra il foglio
la quiete più perfetta e poi silenzio
le righe tese pronte a reggere ogni peso
senza alcun pregiudizio.
Non come me
che se non credo in tutto ciò che scrivo
ritratto poi smentisco
e lacero con cura ogni refuso.
Come se ciò importasse mai a qualcuno
che cosa resterà di tanto zelo
se l'ultima parola circa il mondo
su cui possiamo fare affidamento
sta ancora tutta intorno
a quella mano aperta contro un sasso,
il succo di una bacca e poi lo sputo.
ANITA MENEGOZZO
mercoledì, agosto 2
MAMMA di ANITA MENEGOZZO
MAMMA
Sconsideratamente hai combattuto
filari eterni di mulini a vento
financo oltre il tuo minimo minuto
Da principessa chiusa in un castello
sporgevi dal balcone treccia al vento
decisa a trarci tutti quanti in salvo
purché presi pian piano uno per uno
Trovavi quasi sempre un buon motivo
di assolvere ogni torto
e poi ti richiudevi come un riccio
armato di sorriso e di silenzio
Entrare nel tuo cerchio
più intimo e ristretto
fenomeno più unico che raro
ma dopo
era un per sempre senza fine
assai di più
che possa il sangue stesso
Se ciò che muove i cieli e le alte sfere
avesse la metà di quel potere
che c’era in un secondo del tuo sguardo
non ci sarà più dubbio
su tutto ciò che è detto straordinario
ANITA MENEGOZZO
AVRÒ L'ETÀ di ANITA MENEGOZZO
avrò l'età
Ad uno dei miei prossimi risvegli
avrò l'età dei sassi
incisi senza tempo
e non avrò con me
né voce
né potere
né freno
né giudizio
Avrò l'età che non conosce offesa
perché non ha malizia
l’età degli arrembaggi oltre il coraggio
che curva non inchina.
Avrò i capelli bianchi
e il sangue lento
e un senso di sgomento
che imbrivida le spalle
e tutto un mondo intero
appollaiato
attento
lo sguardo da benevolo
avvoltoio assorto nell'attesa
Avrò l'età del cielo e dei miei occhi
dispersi oltre le nebbie
ad inseguire il gusto troppo vero
che avevano le fragole nel bosco
che avevano i tuoi baci
nel mio buio
Avrò ben presto un giorno
l’età dove si vive tramontando
sospesi tra una musica e un silenzio,
intanto che il respiro rema indietro
e poi diventa vento
e resta il canto
ANITA MENEGOZZO
domenica, luglio 30
LA MATITA di ANITA MENEGOZZO
La matita
Mi atteggio volentieri a non violenta
ma insospettabilmente
è un po' che giro armata
Mi porto sempre dietro
una provvidenziale matitina
di quelle del reparto ferramenta
e la sua punta nera e micidiale
è sempre come appena temperata
Mi ispiro a mordicchiarla
e appena trovo un po' di carta bianca
diventa più letale di una mina
In quanto assai piccina
e ottima per asta di bandiera
Pochi secondi ad arrivare in cima
e in due minuti dopo è già ammainata
non si può mai sapere
può servire
Con questa insospettabile grafite
potrò portare avanti
la sola guerra infine che mi prenda
la guerra quella mia
che non importa quale guerra sia
purché sia senza tregua e così sia
Perché ciò che più conta
che la guerra sia vinta o che sia persa
è ritrovarsi dalla parte giusta
quella che paga il conto della serva
ANITA MENEGOZZO
SE RESTERÀ DI ME... di ANITA MENEGOZZO
Se resterà di me
Se resterà di me
anche soltanto un lampo di laguna
un fiato che resista oltre la duna
vi imploro di posarli
sul caro lungomare del mio lido
Cappelli a larga tesa da dietro teli bianchi
garriscono richiami dalla riva
Intanto minacciati da ogni onda
si ergono mirabili vestigia in miniatura
di guglie chiare sulla sabbia scura
conchiglie incastonate nere e rosa
Dolce sarà spiaggiarsi sulla rena
dove anche il grande addio
si compie senza affanno e senza pena
passando dolcemente per la cruna
Non c’è polvere d’oro più preziosa
di questa sabbia fina
ancora intrisa delle nostre risa
e ha un cielo tutto intorno per clessidra
ANITA MENEGOZZO
venerdì, luglio 28
giovedì, luglio 27
PAROLE di ANITA MENEGOZZO
Qui con Isabella Sordi
Le parole
ben più che le stelle
il mio amore più grande
Son fantasmi di fate
balenii di falene
castelli di carte
Sono prive di pelle
sono prive di scarpe
Vanno e vengono
ciononostante
come api operose
ed è un'intima gioia
guardarle posarsi
in febbrile daffare
sui moti del cuore
Ci danniamo a carpirne
il segreto
a brandirle perfino
ma una volta raggiunto
l'intento
le lasciamo da sole
in balia di ogni gesto
inespresso
Perché ciò che si è scritto
una volta asciugato
l'inchiostro
non sarà mai più nostro
Le parole del resto
sono orfane tutte
dal giorno del parto
e da vergini savie
si concedono prive
di ottuse riserve
grazie a un patto
di mutuo rispetto
che nessuno mai scrisse
e nessuno ha mai letto
Anita Menegozzo
SEMPRE BELLE di ANITA MENEGOZZO
SEMPRE BELLE