POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

martedì, novembre 8

ULTIMA ORA di ZAHOOR AHMAD ZARGAR



ULTIMA ORA

Un nuovo libro di Zahoor Ahmad Zargar che, se volete, potete ordinarlo presso Amazon a questo link:

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Un breve assaggio di questa raccolta di splendidi racconti indiani del Kashmir, dove è nato e vissuto l'autore. 


INTRODUZIONE
di Samina Zargar

In lontananza l’alba.

Luci arancioni e rosse spargono brezze di vento caldo e acceso blu mare nel movimento di onde ballerine intrepide come vite profonde e lontane essere universo.

Regna la vita.

Grido di gabbiano: come un urlo umano dell’essere frastuona nel sole il suo canto, voce dell’anima silenziosa e soffocata che prende vita nell’aria confusa da nuvole bianche pervase dal tempo.

Volano vorticosamente senza tregua in una chiazza nera grigia cielo spiriti di noi, esseri erranti, stanchi, assetati di sete...

E si alzano dal mare fantasmi con ali di gabbiani neri che invocano onde tortuose tormentate dolore di alzarsi al cielo e abbattersi nei colori tenebre orrore per far calare il buio.

Dov’è la felicità?

E s’odono respiri affannati, stremati dalla lotta nel rimbombare dell’essere, inerme, guerriero eterno.

Poi dall’abbattersi delle onde sogni implacabili come esseri vagabondi prendono vita verso il cielo respirando l’oblio infinito mentre gocce di rugiada si asciugano nell’universo.

Nell’aria tiepida della mattina il profumo di un ricordo d'amore. 


INDICE
Introduzione di Samina Zargar

A MABUBA LA KUMARI LA PUTTANA NOORI

CIÒ È ALTRO DI QUELLO CHE SI CONOSCE

BADALTEH RISHTEH
IL PERDENTE
SONO STANCO
ULTIMA ORA
QUANDO SONO VENUTO DAL

KASHMIR LIGURIA 

ULTIMA ORA

Dal mio cuore esce solo una preghiera: che il tempo non faccia diventare la mia casa come quelle che ho visto qui.

Dio abbia cura di te. Tuo fratello

Zahoor

Di questo autore su Versi in Volo è stato pubblicato altro, che troverete qui:

 https://versiinvolo.blogspot.com/search?q=L%27albero+dei+millefiori

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