EMAIL del 29 marzo 2019, ore 20:49
Mia cara
amica e lettrice, non devi essere triste. Quando lo sei pensa al volo potente
delle gazze che scocca con un curvo arco attraverso gli alberi e corre a
solcare i cieli dell'infinito. E ascolta il loro canto discreto e nascosto
che ci accomuna entrambe...
Oh, ma non
è che un giorno io e te ci trasformiamo in gazze, c'incontriamo e
ricominciamo a farci i dispetti, questa volta vocali, perché avremo dimenticato
di saper scrivere e di esserci parlate così a lungo in tutt'altro modo?
Io
faccio questo (un
saltello piumato).
Io no (si gira dall'altra parte).
Vedi
quella luce laggiù?
Non
vedo nessuna luce.
Ma sì,
là in fondo
Forse
sì, c'è una piccola luce sbiadita.
Dovresti
mettere gli occhiali!
Occhiali?
Non ne ho bisogno. Preferisco vedere da vicino che da lontano.
Ah! Ah!
Vicino! e cosa ci sarà mai di così vicino e così bello come quella luce là in
fondo?
Ad es.
l'anello d'oro su cui posi la zampa senza accorgertene!
Zampa?
Anello d'oro? (si
guarda la zampa) Ma qui non c'è niente!
Infatti
non c'è, ancora...
Cosa
intendi dire?
Che
appena lo troverò glielo metterò. E te lo infilerò al ditino che preferisci.
Così avrai l'anello sempre con te.
Sei
gentile! Mi piacciono gli anelli e tutto quello che luccica!
E
potrai portarlo su in alto e farlo brillare al sole di primavera...
Che
belle cose mi stai dicendo! Nessuno mi aveva mai parlato così.
Così,
sincero? Questa è la difficoltà che adesso comincia...
E qui la
storia incominciò, o ricominciò?Miss
Cerotto 2014 e 2019 spera di averti divertito, amica lettrice, e di aver
cancellato la tristezza dal tuo animo.
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