POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

mercoledì, giugno 21

IZABELLA TERESA KOSTKA - parliamo un po' di lei! Editoriale di DANILA OPPIO


Iza con il suo amato Elvis





E dopo questa breve galleria fotografica della splendida IZA quasi sempre in compagnia di ELVIS, desidero presentare uno dei suoi libri, quello per il quale ho scritto una mia recensione:


Impressioni sulle poesie di Izabella Teresa Kostka raccolte in: 

SI DISSOLVONO LE ORME SU QUALSIASI TERRA

Le composizioni poetiche, nate dall’anima sensibile della poetessa, non vanno lette velocemente, poiché offrono spunti di meditazione che toccano nel profondo. Leggendo la prefazione di Mariateresa Bocca, mi chiedo quali altre parole potrei aggiungere, su quanto ella ha egregiamente sviscerato, ma ci provo.

In STARO’ ALLA TERRA COME LA NEVE, l’autrice parla di sé, e della speranza che vorrebbe diffondere all’umanità. 

Con SANGUE DI EVA si rivolge alle donne che hanno subito violenza, e si evince la sua sofferenza, che esalta nella chiusa: Non c’è più pace su questa Terra impregnata di dolore e di sangue di Eva.

L’autrice si rivolge a MARIA, che fu straziata dal dolore per la crocifissione del Figlio, con queste parole: “Benedetta tu sia nel materno dolore!”.  E, quasi il seguito della precedente, nei versi Il CUORE, conclude: “Il cuore agonizza al buio, distante da ogni chiasso, avvolto nella sindone dell’orfano lenzuolo”. 

SULLE SPONDE DEL MARE, mi ha particolarmente colpito: si incontra Amore che porta per mano Affetto. 

E chiede RACCONTAMI di te, e la vita racconterà di noi al tempo del vespero, mentre svaniremo come fiocchi di neve gennaiola.

OGGI, che Izabella ha dedicato alla sua amatissima madre, tra gli altri versi, mi hanno toccato questi: “due donne provate dallo stesso destino, due guerriere sopravvissute all’assenza del padre.

MANTRA: e fiorisco, ora, sulla terra straniera, tra i versi sparsi e sempre diversi (...) “Ti venero, Speranza!”.

QUANDO MORIRAI...”moriranno gli occhi miei, come una rondine caduta a terra”. 

MI ABITUERO’ AD AVERTI ACCANTO chiude con “Svaniranno le aurore coperte da una sindone di oblio”. 

SVANIRO’ ...E svanirò nel candore della fresca brina...

L’ULTIMA SBORNIA: T’insegnerò la vita, agonizzando silente dall’ultima sbornia. 

SAPESSIMO SOLTANTO...ove porta quell’inquieto tragitto chiamato Vita.

MEMENTO...sepolcri guardiani dell’eterna mancanza.

Non ho inteso tracciare un elenco di titoli e versi estrapolati dalle liriche dell’autrice, senza che avessero un senso logico.  Questo mi ha aiutato a penetrare nel profondo l’intensa umanità della Kostka, laddove una profonda malinconia conduce il suo pensiero alla morte, a quel destino cui tutti, prima o poi, tendiamo. Ma, intanto, viviamo, e nella nostra esistenza, tocchiamo con mano il dolore. Izabella lo descrive in molteplici modi: la violenza perpetrata sulle donne ma anche a causa delle guerre, degli abbandoni che lacerano il cuore.

Ne ho assaporato lo struggimento che avvolge l’anima dell’artista, l’ho fatto mio, e ancor più ne sono ammirata, poiché non è facile, con scarni versi, descrivere un mondo interiore. 

Le liriche dell’autrice non seguono i canoni classici della poetica: metrica o rime, credo vadano affiancate ai poemi prosastici di Baudelaire, che contengono musicalità e forza dirompente. Mi piacerebbe definirle “urla soffocate” che echeggiano nel grembo della Speranza. 

Danila Oppio

In breve qualche notizia su di lei:

Italian and polish writer, poet, event organizer and conductor, freelance journalist, musician

Founder coordinator "Verseggiando sotto gli astri di Milano" presso Verseggiando sotto gli astri di Milano - programma culturale internazionale

Creative Writer Poet presso Realismo terminale

Redattrice presso Alessandria TODAY di Pier Carlo Lava e mensile Bezkres

Autore presso https://izabellateresakostkapoesie.wordpress.com, presso KIMERIK Editore, CTL Editore, Irda Edizioni, Antologica Atelier Edizioni, Realismo Terminale presso Arte e scrittura

Writer, Poet presso Casa Editrice Kimerik

IDEATRICE E COORDINATRICE GENERALE del programma VERSEGGIANDO SOTTO GLI ASTRI... presso Verseggiando sotto gli astri di Milano - programma culturale internazionale

Giornalista Freelance per WordPress, fondatrice e redattrice del blog VERSO - SPAZIO LETTERARIO INDIPENDENTE presso WordPress.com

Organizzatrice, presentatrice eventi, ideatrice e socia co - fondatrice presso GRUPPO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA E DELL'ARTE " VALCHIRIA " presso Organizzazione Eventi Culturali

Alessandria Today, giornalista culturale freelance presso Collaboratore giornalista

Brand Ambassador Ambasciatrice del Realismo Terminale per la Polonia presso Realismo terminale

Traduttrice Freelance

Ideatrice, fondatrice, organizzatrice e presentatrice del "VERSEGGIANDO SOTTO GLI ASTRI DI MILANO" presso Cerifos - Centro di Ricerca e Formazione Scientifica

Ha studiato Pianoforte presso Akademia Muzyczna im. Karola Szymanowskiego w Katowicach

Ha studiato Pianoforte classico presso Akademia Muzyczna im. Ignacego Jana Paderewskiego w Poznaniu

Vive a Milano


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