Ringrazio di tutto cuore la poetessa e scrittrice Rita Iacomino per aver presentato il mio romanzo la sera di venerdì 11 maggio 2018 a Legnano e per averne scritto la presente recensione.
RECENSIONE AL
ROMANZO DI DANILA OPPIO
ONEIRIKOS
Quando
acquisto un libro, ciò che mi attrae inizialmente sono il titolo e la copertina.
Il romanzo di Danila Oppio possiede entrambe le caratteristiche che sono
servite a farlo diventare mio.
“ONEIRIKOS”,
sogno, tutto quello che ha dell’onirico è sempre fonte di attrazione per chi
legge; il mistero entra in punta di piedi nel libro dell’autrice, per poi farsi
assorbire dalla trama del suo romanzo. Ed è quello che mi è accaduto.
Mi
sono immedesimata a tal punto che, a un bel momento, sono diventata io libro,
mistero, sogno e ho accompagnato i personaggi nel loro viaggio fino alla fine,
infiltrandomi nel loro percorso e, alternativamente, a volte sono stata Eve,
altre volte Adam, donna e uomo, personaggi ormai disincarnati che si sono
conosciuti in un altro tempo e che riescono a mettersi in contatto
telepaticamente e commentare l’immensa catastrofe nucleare che ha distrutto il
mondo.
Parlano
della situazione pesante che ha coinvolto l’intero pianeta e travolto tutti gli
ambiti sociali, della mancanza di rispetto per gli altri, gli attentati e le
guerre fratricide che furono la causa e l’origine di tutti i mali.
Nel
romanzo, ho potuto rilevare anche degli spunti poetici, sicuramente la penna di
Danila risente piacevolmente della sua propensione poetica, e vorrei citare
questa breve e intensa poesia contenuta all’interno del libro.
Se sono stella
Forse cadente
Nel tuo cielo
Incandescente
Trasparente
Tu, Dio, sei sole
Che scalda e fonde
Congelati pensieri
In liquide colanti forme
Iridescenti
Per
concludere affermo che l’autrice ha saputo cogliere gli aspetti paradossali,
tra il narrare e il descrivere.
Parlare
di sogni non è facile, ma Danila lo fa in modo chiaro e preciso, rendendo
tangibile anche l’inconcreto.
Il
libro è di gradevole lettura, in quanto viene rispettata la cadenza della
parola, con le sue interrogazioni e riflessioni sulle questioni esistenziali.
Nessun commento:
Posta un commento