foto di Mariella Oppio
Eredità
Nel nostro totale eppur vivo isolamento,
siamo sempre uniti come boschivi alberi.
I rami s’abbracciano, le invisibili radici
tra loro avvinte, cercano nutrimento
dal sottosuolo le celate ricchezze.
Le foglie cadute in stagione autunnale,
tra loro confuse, ricamano tappeti fruscianti
sotto, degli uomini, i passi pesanti.
Funghi e vermi ciberanno, marcescenti,
e altri giovani alberi dai semi germogliati.
Distese a terra come soldatini al
fronte.
staccate dalle nostre propaggini sfibrate.
Sotto le nostre antiche e stanche fronde
nasceranno nuovi esseri e opere feconde
Come schiumose e inarrestabili onde
e nuove vite giungeranno alle sponde.
Nella nostra totale eppur viva solitudine
il cui destino è l’indesiderata morte,
il nostro futuro è dell’umanità la sorte
che si spera preservi ogni nostra eredità.
Danila Oppio
(Dedicata)
Nessun commento:
Posta un commento