Scrivo
senza sensazioni
PERCHÉ LE SENSAZIONI
LE HO TUTTE LASCIATE AGLI ALTRI
trattenendo per me
l’osservazione.
E non posso
raccontare
stupendi scenari
solo piccole vite
che il tempo
consuma
E ANALIZZO LA MORTE
che intera si
stende.
Il bianco gabbiano
dell’OLTREMONDANO
non è venuto ancora
a tentarmi
completamente
Ma sussurra
con continuità
nel mio cervello.
Deviando
la luce di un
tramonto
l’entusiasmo di un
momento
la soddisfazione di
un fatto.
E l’amore
non viene ancora a
salvarmi dalla morte.
Angela
Fabbri ( Ravenna, 22 luglio 1980, su un foglietto di notes )
Nessun commento:
Posta un commento