POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

martedì, maggio 4

Fiore di Maggio di Francesca Licari


FIORE DI MAGGIO", corto di Francesca Licari, dedicato a Felicia Impastato, in visione 

Dipingo e scolpisco, ma scrivo anche opere teatrali, prevalentemente a tematica socio-culturale.

Il mio corto che qui alleghiamo, “Fiore di maggio”, che è una pièce dell'omonima opera teatrale, è  dedicato a Felicia, mamma di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia; è stato trasmesso il 5 gennaio scorso sulla radio 100 passi, fondata da Peppino nel 77.
Si propone, non solo di condannare ogni forma di violenza, ma di evidenziare il coraggio delle donne semplici, quelle donne che pur vivendo in contesti emarginati, riescono a crescere i propri figli lontani da ogni realtà criminosa e con sani principi.
È dedicato alla cultura, che è stata messa da parte e agli artisti che hanno pagato amaramente e continuano a pagare, questo grave momento storico.
Il teatro, sicuramente educa alla non violenza e crea sensibilità e consapevolezza, è perciò necessario che esso venga introdotto nelle scuole, sin dalle elementari, come disciplina scolastica “obbligata”.
Indubbiamente contribuirà a dare una nuova visione  e maggiore interesse, verso tutto quello che riguarda l'arte e la cultura.
Oggi, più che mai, le nuove generazioni avranno bisogno di bellezza e di armonia, perché è indubbio che questo grave momento si ripercuoterà maggiormente su di loro, con gravi rischi consequenziali.
Certamente, la tecnologia avrà un ruolo importante nel futuro, ma l'arte e la cultura, non dovranno assolutamente ricoprire un ruolo di secondo piano ed è nostra responsabilità affinché questo non accada.
Che ruolo ricopre il teatro nelle scuole?
-  Le opere letterarie, classiche e non, previste dal
programma scolastico (Divina Commedia, Odissea, Eneide,  Promessi Sposi, letteratura straniera…), oltre a essere materia di studio, potranno essere recitate dagli studenti. Essi avranno, così, una maggiore comprensione e consapevolezza delle opere e certamente rimarrebbero impresse.
-   Facilita l'integrazione.
-   Serve da supporto psicologico.
-   Dà maggiore sicurezza e aiuta a vincere la timidezza.
-   Contribuisce a una maggiore presa di coscienza di sé stessi.
-    Tiene lontane le nuove generazioni da contesti criminosi.
-    Facilità gli incontri e la comprensione, fra le diverse etnie.
-    Facilita le relazioni interpersonali.
 -   Combatte il bullismo
-     Suscita, automaticamente, fra i giovani maggiore interesse, verso tutto ciò che arte e cultura.
-     I bambini delle scuole elementari conosceranno il teatro, attraverso i personaggi delle favole e i personaggi  che hanno lasciato il segno nella vita (anche le vittime di mafia), con l'utilizzo del  teatrino
e i personaggi di cartapesta e burattini.
Tutto questo ma anche tanto altro ancora.
Avrà un importantissimo ruolo, in questo imprevisto e pieno di domande senza risposta, cambiamento epocale, perché, CON ASSOLUTA CERTEZZA,
contribuirà a  farci rimanere UMANI...

Gli artisti, di appurata professionalità e curriculum, che sono stati costretti a chiudere le proprie scuole di danza e teatro, senza nessuna speranza di poterle riaprire, saranno gli insegnanti.
Bisogna  dare a noi artisti silenziosi, che non abbiamo nessun punto di riferimento, se non la dignità, ciò che ci  spetta di diritto, soprattutto a chi come noi, spesso opera, non a scopo di lucro, ma solo per amore dell’arte, impegnata nel sociale.
Una categoria, poco e niente, tenuta nella dovuta considerazione e non solo in questo periodo di emergenza sanitaria.

                                                                                                  Francesca Licari

Vi invito alla visione del nostro corto, che caparbiamente, parla di
poesia… nonostante tutto

Qui dal link della radio di Peppino, -100 passi -


Qui da youtube:

Ringrazio Renata Rusca Zargar per avermi suggerito questo lavoro!

Nessun commento:

Posta un commento