AL TELEFONO:
DOPO UNA SCORPACCIATA
DI IMMANCABILI
TALK SHOW
ALLA TV
Se parlare da soli è follia,
neppure è segno di saggezza
parlarsi addosso in presenza di altri.
(Baltasar Gracián )
Il silenzio eterno mi spaventa!
(Blaise Pascal)
Solo il silenzio è grande:
tutto il resto è debolezza
(Alfred de Vigny)
A che altro un conflitto può portare
se non a nuove lotte senza fine?
(John Milton)
PERFINO…
(A n a n c a s m o?
O ‘sindrome compulsiva dell’anaconda’)
“Non lamentarti! Sai, laggiù…” -- mi disse
(e chi?... non so chi fosse, ma di certo
non un amico) – “…beh, laggiùuu…mi senti?...
non è che sto… brusio continuativo…
quel cicaleccio o rumoreggiamento
fra noi viventi…che… t’imbestialisce?…
e tanto, a detta tua, ti fa sperare
in un’eternità senza più suoooni…”
“Né voci! E’ quello cheee…” – “Sta’ zzzitto! E ascooolta…
Hai il vizio di…interrompere! Dicevooo…
Perfino nella fossa, al cimitero…
(niente da fare, caro, non si scappa!)
c’è un certo…scopp…piettìo?… che non dà tregua:
petardi e mortaretti, giorno e notte!
che hai sempre, senza posa, nell’orecchio:
son frizzi e lazzi e insulti, per la voglia --
la perdurante colpa oltre la soglia –
d’ogni relitto umano sottoterra
di confrontarsi ancora e abbaruffarsi
con l’ossa petulanti del vicino!…”
(R.V.D.P. -- alias Momo Sabazio --
maggio 2021
LIRICA TUTELATA DA COPYRIGHT pubblicata con autorizzazione dell'autore
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