Canto una canzone estratta dalla zarzuela Un dìa de primavera, che ho fuso con alcuni frammenti di Garcia Lorca
"La norma che scompiglia corpi e astri s'è fitta nel mio petto a gruppi gente salta nei giardini continua a dormire vita mia senti il mio sangue rotto fra i violini"
Così dice Coucou Sèlavy, ed io cosa posso aggiungere, se non che ha una voce a dir poco meravigliosa, tanto da donarmi brividi emozionali!
Grazie Francesco! (Coucou).
Danila Oppio
Danila Oppio
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