tramite i cari amici Alessandra e Lorenzo, che mi leggono in copia, ho ricevuto alcuni giorni or sono il suo commento riguardo il mio libro "Le parole del vento". Sono sincero, non trovo parole sufficientemente adeguate per ringraziarla per quel documento di cui mi sento davvero onorato!
Con molta modestia lei definisce il suo scritto come semplici "impressioni di lettura" ma mi permetta di dissentire: la sua è una vera e propria recensione, senz'altro la più bella in assoluto nei termini usati e nei significati, oltre che la più esaustiva e dettagliata tra le tante ricevute per questa mia nuova raccolta.
Quello che lei ha fatto è un meraviglioso esame critico, serio e articolato, delle mie umilissime poesie; un esame che evidenzia, mi consenta di dirlo, tutta la sua competenza non solo in campo letterario ma anche in quello più squisitamente linguistico e lessicale. Qualità, queste ultime, che raramente riscontro in altri contesti.
È stato per me un grande piacere ma anche, e soprattutto, un onore constatare come lei abbia fermato la sua attenzione sulla "sostanza fonico-ritmica", sulla musicalità - caratteristica raramente evidenziata e apprezzata da altri commentatori - che nel mio caso lei definisce "...tale da avvertirne il canto dentro l'anima". Mai prima d'ora avevo ricevuto, signora Danila, parole così soavi e gratificanti per le mie poesie. Espressioni come "profonda spiritualità" oppure "viscerale amore per la Natura" mettono in luce tutta l'attenzione., la competenza e l'introspezione semantica che lei ha profuso nell'esaminare i miei versi.
Le sue sono parole che mi riempiono il cuore. Non le nascondo che quando ho letto la prima volta la sua recensione mi sono sinceramente commosso. Davvero, non so come ringraziarla per il suo commento meraviglioso che é per me un vanto e un onore!
Spero si crei in futuro una fausta occasione per conoscerla di persona. Intanto, un grande e sentitissimo grazie!
Con sincera stima e gratitudine.
Umberto Druschovic
Carissimo Poeta,
Sono io a esserle grata per avermi dato la possibilità di leggere la sua preziosa silloge poetica, attraverso la mediazione dei nostri amici Alessandra e Lorenzo.
In precedenza, avevo apprezzato moltissimo la singola poesia LE PIETRE DEL TEMPO, in versione video, e VOLTO D'AMORE che, a suo tempo, ho pubblicato sul Blog Versi in Volo che ho creato e amministro.
Da quei due componimenti avevo "letto" la sua anima, per questo mi è stato facile scrivere le mie "impressioni di lettura", conoscendo già il suo sentire poetico e umano.
Non mi stanco mai di ripetere che la poesia deve somigliare alla musica, se non "suona" dentro l'anima, la lascia indifferente. E le sue liriche sono uno scampanio continuo. Tant'è che mentre leggevo, le canticchiavo sottovoce.
Ora sto vivendo "di corsa", per i molteplici impegni domestici e familiari, che non lasciano neppure il tempo di occuparmi della mia scrittura. Appena recupererò i miei spazi vitali (tali considero il dedicarmi alla scrittura personale e alla lettura di buoni libri) conto di pubblicare, di volta in volta, una selezione delle poesie raccolte nel suo libro LE PAROLE DEL VENTO, ovviamente se me lo consentirà.
In questi ultimi tempi, dando una sbirciata alle visualizzazioni del Blog, ho notato che totalizzano circa 10.000 visite mensili, mentre in passato sommavano a circa la metà. Ho pensato che Versi in Volo è così diventato un buon veicolo per dare maggior visibilità a chi la merita e, indiscutibilmente, a lei spetterebbe molto di più.
Sono veramente grata ai nostri comuni amici, ad Alessandra in particolare, con la quale ci troviamo a trattare molti argomenti, in primis la scrittura e la buona lettura e sull'arte in generale, di averci messo in contatto.
Soprattutto per avermi fatto conoscere le sue poesie, che per me, che sono solo "una che ci prova a scrivere in prosa e in poesia", sono di altissima qualità.
Certo, ho avuto anch'io, come lei, alcuni riconoscimenti, ma mi rimane il dubbio sulla competenza delle varie giurie che, a detta di un amico poeta (è lui che mi ha sollecitato a partecipare ai concorsi letterari, non mi sarei mai sognata di farlo, poiché consideravo le mie opere di nessun valore) spesso le stesse operano con la pancia, invece che con la mente. In sostanza, vanno a simpatie, e spesso non possiedono un'adeguata preparazione.
Quindi, umilmente, penso che certi premi ottenuti, io non li abbia meritati.
Al contrario, ogni riconoscimento che lei ha ottenuto, ne è degno.
Se le mie povere parole, nate di getto, sono state da lei gradite, ne sono felice. Ho scritto quello che il cuore mi dettava.
Le auguro di continuare a commuovere i suoi lettori, e che non venga mai a mancare la sua verve poetica.
Dicevo ad Alessandra che chi possiede doni speciali, artistici o di altro genere, ha il dovere di distribuirli al prossimo, al modo dei vasi comunicanti, non li deve tenere per sé, e neppure se ne faccia un vanto, sono elargizioni del Cielo, e lì salgono, come preghiera a Dio. Sono omaggi che emozionano chi li riceve, sotto forma di scrittura, o di arti figurative. Saper scrivere, poetare, dipingere, scolpire o comporre musica, è qualcosa di meraviglioso. E lei possiede uno di questi splendidi doni.
Spero anch'io di poter stringere la mano che ha vergato liriche di alto livello, la sua!
Buon proseguimento e ad maiora! Con immensa stima.
Danila Oppio
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