POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

sabato, luglio 24

RISPOSTA A P. MAURO ARMANINO di DANILA OPPIO


A Padre Mauro Armanino ho risposto così, aggiungendo qui qualche altra considerazione.

Ho già pubblicato sui miei due blog il tuo articolo, che mi ha profondamente colpito. La libertà è sempre stata una grande utopia. Se pensiamo alle guerre nella Storia dell'umanità, i soldati che partivano per il fronte erano obbligati da chi comandava, non importa se non erano disposti a uccidere "il nemico", se non volevano perdere la propria vita, semplicemente DOVEVANO. E in tutto il resto, anche oggi siamo obbligati ad aderire alle presunte leggi emanate dai vari governi, come quella del Green Pass (che possiedo, avendo ricevuto i due vaccini OBBLIGATORI). Scegliere la LIBERTÀ di non aderire, significa tagliarsi le gambe, non poter espatriare, partecipare a riunioni e congressi. Eppure, da quanto ho saputo, il Green Pass è anti-costituzionale, l'obbligo del vaccino lo stesso e mi sono presa dei grandi liscio e busso, da chi è No-Vax, no Green Pass, dicendomi che sono disinformata, che faccio parte del gregge dei poveri imbecilli che seguono certi dettami senza ragionare. Ho risposto che sono uscita dalla scuola di Garibaldi, e ho imparato a rispondere "Obbedisco". La contro risposta è stata: "Garibaldi era un tagliatore di teste!". Controbatto dicendo: Mi è stato detto che in questo modo siamo tutti registrati, controllati. Da tanto tempo siamo registrati ovunque: con i documenti come Carta d'Identità, Passaporto, all'Anagrafe, con la Tessera Sanitaria, e soprattutto, presso la Banca Dati Mondiale. Che novità sarebbe possedere un altro documento che attesta, in fondo, la libertà di potersi muovere a piacere, garantendo che non siamo contagiosi, e che soprattutto non vogliamo contagiare il nostro prossimo. Mi pare un gesto di civiltà, quello di vaccinarsi e di ottenere così il Green Pass. Ma sento che in Francia migliaia di giovani si sono ribellati a tale imposizione, così come leggo, se le notizie sono sincere, che i grandi raduni hanno rialzato i contagi in maniera esponenziale. Il timore di morire per una dose di vaccino può anche starci, ma senza quello, le morti per Covid sarebbero innumerevoli. So che i vaccini antivirali non sono stati a lungo testati, ma piuttosto che niente, è meglio piuttosto. 

Ho sempre seguito le norme igieniche, quelle indicate dal Ministero della Sanità, perché questo Covid ha fortemente colpito il mondo intero. Se esiste la speranza che i vaccini allontanino la possibilità di contagi, perché non accettare la probabilità (non dico certezza) di uscire da questo tunnel? Rifiutare il vaccino e il Green Pass significa, a mio vedere, dover vivere nella situazione di essere persone grandemente soggette al contagio, e a nostra volta, di essere portatori dello stesso. E a proposito di libertà, ho sempre tenuto in mente che la mia libertà finisce dove oltrepasso e calpesto la libertà altrui. Quindi, se non mi fossi vaccinata e richiesto il Green Pass, sono una potenziale calpestatrice del mio prossimo! 

Scusami, non so se sono stata in tema, seguire alcune regole, imposte sì, ma utili, penso sia segno di civiltà. Tenuto debito conto che la libertà personale di accettare o no certe regole, è indiscutibile, devo rassegnarmi alla libera scelta di chi non aderisce al vaccino,  che ha diritto di morire come desidera, ma  di far morire altri, non credo proprio, poiché si trasformerebbe in un potenziale assassino! 

Eccoti i link, ho "pescato" una bella foto, tra tantissime, dello scrittore-filosofo francese Glissant, per illustrare questo tuo interessante articolo che porta a riflettere.

http://ilparadisononpuoattendere.blogspot.com/2021/07/il-diritto-allopacita-filosofie-di.html

https://versiinvolo.blogspot.com/2021/07/il-diritto-allopacita-filosofie-di.html

Danila

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