POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

sabato, giugno 4

SOTTO IN NOSTRI OCCHI: COMPLICI, DISTRATTI O LIBERI di P., MAURO ARMANINO



      Sotto i nostri occhi: complici, distratti o liberi

C’è gente che fugge l’impero della violenza e sopravvive di aiuti umanitari che non arrivano o di promesse di solidarietà non mantenute. Sotto i nostri occhi, in Algeria e in Libia si deportano migliaia di persone ogni mese col pretesto che si tratta di migranti e rifugiati ‘irregolari o clandestini’. Vengono abbandonati nel deserto in prossimità della frontiera nigerina che raggiungeranno dopo aver camminato la notte cantando per farsi compagnia. Sotto i nostri occhi, con le stesse modalità e per le stesse ragioni, si violentano le donne e ragazze che osano avventurarsi nei Paesi citati per lavorare e credere in un altro mondo possibile per loro. Sotto i nostri occhi si comprano armi, droni, aerei da combattimento e nel frattempo una buona parte delle scuole statali della capitale sono fatte di foglie intrecciate e di fango. In città si trovano palazzi, hotel di lusso, cavalcavia, aeroporti, semafori spenti, cammelli, mandrie di buoi che attraversano la strada e asini che dettano il ritmo della circolazione nelle ore di punta. Sotto i nostri occhi si costruiscono basi militari straniere, piste di atterraggio e capannoni per i nuovi e citati droni di fabbricazione turca recentemente arrivati alla capitale. Non diminuiscono i mendicanti, le rapine, gli scippi e le menzogne dei politici.
Sotto i nostri occhi complici, distratti o assimilati accade quanto descritto e molto altro. Ad esempio, la costante fabbricazione della povertà che, funzionale all’apparato umanitario, diventa parte integrante del paesaggio quotidiano, in città e soprattutto in campagna. Miriadi di Organizzazioni Non Governative, Agenzie delle Nazioni Unite che, nella vasta e fantasiosa composizione che le contraddistingue, assicurano lavoro e prosperità soprattutto e principalmente ai propri impiegati. Sotto i nostri occhi crescono gli uffici ben difesi delle citate agenzie, le fortezze nelle quali abitano i dirigenti di enti, banche e multinazionali della solidarietà. Ci sono zone, nella capitale, dove le sedi di associazioni, Ong nazionali o internazionali, offrono un panorama particolarmente denso di pannelli, scritte e indicazioni improbabili sul tipo di servizio offerto.  Sotto i nostri occhi si punta allo sviluppo, alla crescita sostenibile, al consolidamento di una pace che non c’è e ai progetti di coesione sociale per evitare di parlare della giustizia sociale. Non si dovrebbero altresì dimenticare le nuove creazioni regionali o continentali. Sotto i nostri occhi, il decantato e promesso Grande Muro Verde del Sahel, potrebbe drenare somme importanti di denaro che, con buona probabilità, finiranno nel ‘Grande Muro di Sabbia’ della corruzione o della ‘privatizzazione’. 
Sotto i nostri occhi liberi si celano i germogli di un mondo nuovo che si nasconde dietro le lacrime di una donna che partorisce e di un bimbo che diventa uomo. Sotto i nostri occhi liberi si svela un mondo fragile e pieno di fessure dalle quali passa, talvolta, un filo di luce e un soffio di vento.



    Mauro Armanino, Niamey, Pentecoste 2022
                                                                                   

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