POETANDO
In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!
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Finalmente ascolto qualcuno che solleva improvviso la coperta della 'sana' ipocrisia, fatta di messe, di doverose confessioni al prete di turno, di partecipazioni attive ai tanti discorsi sul nulla tenuti nelle riunioni di parrocchia e non solo.
RispondiEliminaSolleva e scoperchia!
Angela Fabbri
La poesia è senz'altro bella, anche se a dire il vero non l'ho interpretata proprio così, poiché io credo che Roberto sia persona non certo priva di fede e non lontano dalle funzioni liturgiche. Una domanda, Angela: hai per caso partecipato almeno ad una di quelle riunioni dove si tengono "discorsi sul nulla"?
RispondiEliminaPrima di emettere sentenze, vedi di parlare per esperienza e non per sentito dire. A mio avviso, il Poeta voleva dire che quelli che credono di aver fatto il loro dovere solo perché hanno partecipato ad una Messa, sono ben lungi dall'essere dei buoni cristiani, se poi spettegolano o non mettono in pratica la vera carità cristiana, che è quella di dare un concreto aiuto a chi ne ha bisogno. Ma poi, in fondo, le poesie ognuno le interpreta come meglio crede, secondo il suo personale punto di vista, senza entrare davvero nel merito di del pensiero di chi le ha scritte. Danila
Chi mette le sue poesie al vento, si aspetta che dal vento siano interpretate. E senza intermediari.
RispondiEliminaAngela Fabbri
Giusto!! E in fondo non è forse quanto ho detto io?
RispondiEliminaDanila
In fondo al tuo commento ci sta sicuramente il tuo io. Altro non so.
EliminaEsattamente, se sono io a scrivere, non sei tu, e se sei tu a commentare, non sono io. Lapalissiano. La finisci per favore? Ho avuto fin troppa pazienza, ma non tollero più le tue frecciatine su questo blog. Se intendi continuare con questo tono, elimino i tuoi commenti.
RispondiEliminaCommentare su un blog in modo onesto e sincero, usando un linguaggio civile, credo sia un diritto di tutti.
EliminaEliminare dal proprio blog, il tuo, commenti che rispettano le regole della buona educazione, è tua potestà.
Si può commentare con un "linguaggio civile" come tu dici, anche offendendo. E a te piace molto ferire, in punta di penna! Non desidero togliere nulla, per il momento, ma mi farebbe piacere trovarti meno caustica. Tutto qui.
RispondiEliminaMi troverai meno. Tutto qui.
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