Allora, non potendoci andare di persona, ho ricevuto alcune foto che ha scattato mio figlio! Da non credere...cosa ci faceva quel signore in calzoni bianchi e maniche di camicia, con quel freddo polare? Ma la cosa più divertente è questo albero rivestito come fosse un pupazzo, con un abito lavorato a maglia!
Ho sempre pensato che le lingue scandinave fossero difficilissime da imparare, ma qui abbiamo la prova che anche l'italiano è astruso per i norvegesi! Foccacia?
Anche i frati francescani hanno il senso del commercio!
Mercatini di Natale? Ma che Natale sarebbe mai senza il Babbetto? Questo sotto è trooooooooppo bello! Lo voglio!
E questo è più tradizionale, anche se mi pare uno gnomo, piuttosto che Babbo Natale!
I frati hanno sempre avuto il senso del commercio, prova a andare allo spaccio dell'Eremo di Camaldoli!
RispondiEliminaE qui, Julebrus, cioè 'vin brulè' ?
Angie
Jule in norvegese significa festa. E Lo Julebrus è una bibita leggermente alcolica e gasata, che viene preparata in occasione delle feste natalizie, per brindare allegramente. Anche i "miei" frati carmelitani producono miele, liquori alle erbe e creme per il viso. E se non erro, la chartreuse è un digestivo alle erbe inventato dai frati benedettini. Ora ed labora!
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