Il
debosciato
Ha celato la sua anima immonda
Sotto un grande tappeto di menzogne
Similmente a grigia polvere sparsa
O delle pantegane le carogne
Ha fatto finta d’esser uomo probo
Conoscendo i suoi loschi atti infami
Nel farsi beffe della moglie e amanti
Lo potresti comparar a certi briganti.
Cercando di sfuggir da duro alterco
Si maschera a marito affettuoso
Certo di lui un cane è più devoto
Mentr’egli semina schifoso
sterco.
Se lo s’incontra lungh’il suo cammino
Appar onestissimo cittadino
Però sotto il berretto ben calzato
Nasconde la mente d’un debosciato.
Danila Oppio
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