POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

giovedì, settembre 5

RECENSIONE di RITA IACOMINO a STORIA DI VERA di DANILA OPPIO



RITA IACOMINO



STORIA DI VERA – di DANILA OPPIO

Un romanzo dal sapore autobiografico le cui descrizioni minuziose, diaristiche fanno pensare effettivamente a vicende reali vissute in prima persona dall’autrice. 
La narrazione riguarda il periodo degli anni 50/60, con personaggi che hanno vissuto parte del tempo in una provincia veneta e poi si sono trasferiti a Milano.
Protagonista del romanzo una bimba cresciuta in una famiglia povera, vessata da alcuni parenti in modo pesante, fino a farle vivere episodi di una durezza incredibile.
Vera è una bimba vivace e precoce, con tanta gioia di vivere, e questo la porta a fare qualche marachella tipica di quell’età. Le punizioni sono, però, esagerate, addirittura viene spesso sculacciata e rinchiusa in uno stanzino angusto e buio.
Non è stata facile la vita di Vera, soprattutto nel periodo adolescenziale, anche per il rapporto conflittuale con la madre che faceva di tutto per farla stare male, infatti da adulta conserverà molti ricordi impregnati di tristezza, soprattutto a causa di questo difficile rapporto.
Nonostante questo, Vera è stata molto partecipe alla vita della famiglia e si è sempre occupata della madre come se lei fosse sua figlia accompagnandola fino alla fine dei suoi giorni con pazienza e amore.
Bellissima la parte finale, dove l’autrice parla della Vera adulta e del suo concetto  di amore, anche se la donna non lo proverà mai.
Vorrei riportare un piccolo brano di chiusura che, secondo me, riesce a entrare perfettamente nel cuore del lettore, un’immagine così chiara  e bella che sembra di  essere lì a vederla di persona.
Un po’ insicura, ondeggiante, spalanca la finestra. L’aria frizzante che odora di neve le punge le narici e sente che le fa bene. La tristezza si scioglie piano piano. In fin dei conti , i ricordi non sono poi  così difficili da gestire.”

                                                         
Rita Iacomino


2 commenti:

  1. Un libro che mi ha emozionato, ma non poteva essere altrimenti!

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  2. Grazie Rita per la recensione e per aver apprezzato il mio libro.
    Un abbraccio grande
    Danila

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