Quindici mie poesie sono incluse in questa silloge poetica, che Aletti Editore ha inserito in una collana che mi piace definire "dei venti" in quanto ogni silloge ha come titolo il nome di un vento particolare, E' appena uscita dalla tipografia, e desidero presentarvela.
Retro copertina |
"Il titolo dell'opera, Balì, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno di Balì (vento freddo periodico del Lago di Garda, soffia in genere in primavera o autunno, e ha una durata media di tre giorni. Il Balì nasce dalle Alpi, ed è il vento più violento che colpisce il lago) si susseguono, in ordine alfabetico: Luciano Aguzzi con 'Diario in versi', Anna Cappella con 'All'orizzonte s'apre', Marcella Graziosi con 'Approdi', Gino Iorio con 'La gioia di vivere', Danila Oppio con 'Graffiti graffianti', Carla Spinella con 'L'alba nel pozzo'." (Tratto dalla Prefazione di Giuseppe Aletti)
Per ordinare copia della stessa, qui sotto il link per accedere alla vendita online.
I colleghi poeti, le cui opere compaiono in questa raccolta, sono Luciano Aguzzi, Anna Cappella, Marcella Graziosi, Gino Iorio, Carla Spinella.
Poiché sul retro della copertina sono stati riportati dei versi di una poesia contenuta nella mia silloge, che è titolata Graffiti graffianti, ve la regalo, come assaggio, tutta intera.
Inutilità
Camaleontici discorsi
In caleidoscopici sguardi
La trasparenza d’un vetro
Dal vapore opacizzato.
Frastuono di voci
Che parlano senza dire
Lasciando nella mente
Un vuoto ridondante
Criptici dialoghi
Tra sorde e mute genti
Che resta da ascoltare
Se non del vento il sibilo?
Come crepitio di secche foglie
Sotto pesanti passi
Così l’anima accartocciata
Dal turbinio mondano
Danila Oppio
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