Gli innamorati
San Valentino e gli innamorati
Pochi lo sono non sono dannati
S’è febbre che non sempre dura
Solo s’è lenta non può far paura
Fuoco di paglia se inizia alla sera
Poi al mattino non c‘è più la cera
E chi s’innamora sol di se stesso
Dopo tre giorni si trova di gesso
A settant’anni e dopo un ritorno
Ricordi sempre il primo giorno
Se come il Sole al caldo lo tieni
Resti più in sella se vai e se vieni
Quelle d’argento, d’oro e diamante
Leva lo scettro sei stato un amante.
Tommaso Mondelli
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