POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

venerdì, febbraio 12

LA GALLINELLA SAGGIA - cortometraggio d'animazione

LA GALLINELLA SAGGIA

La gallinella saggia (The Wise Little Hen) è un film del 1934 diretto da Wilfred Jackson. È un cortometraggio d'animazione della serie Sinfonie allegre, distribuito negli Stati Uniti dalla United Artists il 9 giugno 1934.[1] Il film è basato sulla fiaba popolare russa La gallinella rossa (in particolare sulla versione americana del 1911 illustrata da Jessie Willcox Smith)[2] e rappresenta la prima apparizione del personaggio di Paperino e di Meo Porcello. Il 16 febbraio dello stesso anno uscì un altro adattamento della fiaba, 

La gallina e il porcellino, diretto da Ub Iwerks e distribuito da Pat Powers, rispettivamente ex animatore ed ex distributore dei corti Disney.


 

I protagonisti del film

Una gallina è alla ricerca di qualcuno che la aiuti a piantare il suo mais. I suoi vicini Meo Porcello e Paperino sono però molto pigri e pur di non aiutarla fingono entrambi di avere il mal di pancia. Così la gallina è costretta a fare da sola con l'aiuto dei suoi pulcini. Arrivato il momento del raccolto, la gallina cerca nuovamente l'aiuto dei suoi amici al Club dell'Ozio (di cui sono gli unici membri), ma essi fingono di nuovo di star male; lei però li scopre quando le assi del loro club si spostano mostrandoli mentre si stringono la mano. La gallina prepara allora una varietà di piatti a base di mais e si dirige verso Meo e Paperino per chiedere loro di aiutarla a mangiarli. Anche stavolta i due fingono di avere mal di pancia non appena la vedono, ma dopo che lei fa la sua richiesta "guariscono" miracolosamente. Quello che ricevono è però una bottiglia di olio di ricino. Mentre la gallina e i suoi pulcini mangiano il mais da soli, Meo e Paperino si rammaricano di ciò che hanno fatto tirandosi calci a vicenda.


3 commenti:

  1. E come ti è venuto in mente, Danila? Oltretutto mi sembra di averlo visto, molti secoli fa. Bello e come al solito istruttivo... la PIGRIZIA è un malattia genetica di noi esseri umani, è superata nella sua diffusione solo dalla STUPIDITA': questo è il nostro male terminale.
    Ciao. Angela

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  2. Mi è stata passata da un'amica. Penso che non includa solo la pigrizia, ma anche il rifiuto di dare una mano a chi ha bisogno...di chi non usa le mani per dare ma solo per ricevere. Io l'ho letta anche da questa angolazione.
    Ciao
    Danila

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