POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

mercoledì, settembre 16

Stupida-mente - o mente stupida? Ironica-mente!

Stupida-mente – o mente stupida? Ironica-mente!
Un breve racconto in chiave ironica.

Perché non sognare di avere una come te accanto. Questa è venuta spontanea ma è pure spontaneamente stupida. Cosa vuol dire “come te”? Vuol dire niente se non una foto. Il come in questo caso deve essere abolito perché blasfemo. Anche se significa te.
   
Quindi, io sarei NIENTE. Perché di me hai solo una foto? E tutte le lettere che ci siamo quotidianamente scambiate?
Sono proprio niente io per te? Mi ero illusa come una stupida? Spontaneamente sono stupida?

    Sono già in groppa ai duecento cavalli che in autostrada vanno come volare. Ancora questo “come”. Ho già frenato, sono fermo, nascosto dagli alberi, a breve distanza. Sto ascoltando una canzone d’amore: “Amore, sogno dei miei sogni, vita della mia vita, non farmi solo sognare ...”
    Anche la natura è tutta una poesia che canta.
    Vieni tra le mie braccia ... restaci per l’eternità avvinta a quel sogno d’amore in tutta la sua dolcezza.
    La luna fa capolino dietro gli alberi, e sembra voglia scalarli e lanciarsi alla volta del cielo a raccogliere una stella, fosse anche alpina, per regalarla alla mia bella che è in arrivo. La vedo incedere con un passo regale verso di me, si proprio nella mia direzione. Scendo, le vado incontro, l’abbraccio e poi con uno stupendo bacio d’amore la invito a salire nella limousine.  E’ meravigliosamente uno splendore.
    Stanotte l’amerò con tutto me stesso, con il valore dei miei sentimenti e lo sterminato assenso del mio cuore ardente di vita e forza di amare. La mia bocca e la lingua bramano ardentemente far sentire a ogni centimetro della sua pelle come un nuovo vaporoso vestito.

Ma come sei romantico questa sera!  Solo che io non ho ancora digerito quel NIENTE con cui mi hai definita. Sono solo una fotografia, questo mi hai detto. Mannaggia!
Allora come la mettiamo? Faccio finta di nulla, e vado incontro a questo gentiluomo che mi ha già aperto la portiera della sua lussuosa limousine, mi lascio abbracciare e baciare, tanto sono una fotografia! 
E poi mi vestirà di baci e leccatine, come fossi in francobollo da incollare su di una busta.
Dove mi spedirà poi, non si sa. Spero non sulla luna, perché lì non c'è atmosfera, tanto meno quella romantica, pur se la luna ne sia sempre stata il simbolo. Oggi sappiamo, purtroppo, che è solo sassi e polvere. E quanti sogni sprecati, da quegli innamorati che guardavano alla luna come fosse una lanterna che illuminava il loro amore! Sassi e polvere. Polvere e sassi. E la sua luce? Solo un riflesso del sole, incapace com’è, Selene, di brillare di luce propria. Come me, che sono NIENTE!  Appunto.
Buona notte, te lo augura la donna raffigurata su di una fotografia.

Danila con la partecipazione di un… fotografo.




Nessun commento:

Posta un commento