Si è svolta domenica 27 settembre, la premiazione al Concorso indetto dall'Associazione Culturale Hostaria delle Immagini, di Cortemaggiore (PC) che ha visto vincitore del Primo Premio il poeta e scrittore Tommaso Mondelli, al quale porgo i miei complimenti!
L'organizzatrice del Concorso, Prof. Carla Maffini, ha indicato il link dal quale avremmo potuto accedere alle foto dell'evento, ed io ne ho scaricate alcune, per postarle su questo blog. Anch'io ho ottenuto un riconoscimento, ovvero il terzo posto.
Qui il link dell'Associazione, nel quale, oltre alle fotografie e l'elenco dei premiati, si potrà leggere quanto segue:
L'elogio del 96enne Tommaso Mondelli alle iniziative di Carla Maffini alla Hostaria delle Immagini:
Esimia Professoressa Maffini, buon pomeriggio.
Sono lieto di poterLe comunicare che nella tarda mattinata di oggi, mi è stato dal postino recapitato il pacco contenente l’ambitissimo premio 2015 del Concorso di poesia a ricordo del 750° anniversario della nascita del Poeta Dante Alighieri.
Mi consenta di esprimere a Lei il mio più alto compiacimento per la opportuna iniziativa del Circolo HOSTARIA e il successo della manifestazione. La personale dolenza di non aver potuto partecipare di personalmente alla manifestazione di Domenica 27/09.
Tutto regolare il contenuto del pacco, quali la coppa e l’attestato.
Grato per la cortese sua attenzione nella gestione del rapporto coi partecipanti al concorso. Auguri per il futuro.
Si abbia Lei i sensi della mia più alta stima e distintissimi ossequi.
Tommaso Mondelli
L'ingresso del Circolo
I premiati
La coppa a Tommaso Mondelli
Il diploma d'onore 1° Classificato
La Professoressa Maffini (seduta)
I premi
La poesia vincitrice del Primo Premio
di Tommaso Mondelli
L'Alighieri
Padre Dante
che dall'Alto di Empireo
il fiero e vigile
sguardo pone
alla sua Patria
indegna come
Città, Imperi e Regni
ha pur respinto
la sua Firenze dal dolore ostello, nave
senza nocchiero,
ancor in gran tempesta,
esiste gente ancora senza
cervello.
E se la morte
dell'amore è il
prezzo
e ancor tale
nell'eterno resta
sempre per esso sia a
ritrovar la testa.
Da Rimini,
Francesca e Paolo,
che amore
a morte li tradusse e
ancor li cinge,
nell'eterno abbraccio
e vince come a dir
non fu e mai potrà
peccar quando s'apprende
amor nei cuori
l'eterna giovinezza avuta.
A vendicar con la
torre
l'atroce insulto di
un prelato
ai suoi figli; vile un cervello a praticar
ignominiose barbarie
dal potere attinte.
Così il Poeta, al
tenebroso ingegno
seppe comminar
castigo eterno decretato
e mai perdono a
domandar sì forte e mai
per lui più si
schiuderanno le porte
al pentimento, come al disonor perenne
del suo inganno,
nella melmosa gogna
a baciar la fogna e
mai del vendicatore veder
il viso, e supino a consumar l'eterno rimorso
al morso e rimestar nel fango del mendace
avviso.
Il potere nel dovere
con volere il
malvolere,
in cosciente
permanenza
nella stolta
onnipotenza.
Tantissimi complimenti a Tommaso per questo prestigioso riconoscimento :-)
RispondiEliminaRispondo a nome di Tommaso, che ti ringrazia di tutto cuore. Non sa usare questa opzione. Un caro saluto
RispondiEliminaDanila