A FRIDA KAHLO
Ah, mia
Frida dal baffetto nero
E sguardo
cupo da sparviero
Quanto nella
vita hai sofferto?
Solo Dio
lo sa, eppur nulla
ha
bloccato l’estro tuo esperto
per
l’arte pittorica e la scrittura.
Ah, vita
mia, la tua originalità
Ha
colpito l’intera umanità.
Potrò mai
seguirti al passo?
Resto
sorpresa e sospesa
Quasi a
limite d’un collasso.
Tra di
noi pare giunta intesa
Ma un
passo avanti e tre indietro
Mi
conducono allo sgomento.
Ah, mia
cara turbolenta Kahlo
Mi lasci
spesso basita al palo
Che devo
dire? Sono dolente
Certe trovate
mi vedono perdente.
Danila
Oppio
Eri una donna interessante, e anche carina,
ma quando ti sei ritratta, ti sei fatta piuttosto bruttina!
Scimmia tra le scimmiette? Ma no!
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