POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

venerdì, settembre 15

LE PALUDI DELLA TRISTEZZA di Angela Fabbri


LE  PALUDI  DELLA  TRISTEZZA


Oggi mi sembra di essere BASTIANO della “ STORIA  INFINITA “ ( * ) e da un pezzo sento che tutti stiamo attraversando ‘Le paludi della tristezza’ dove il ragazzo ATREIU perderà il suo amato cavallo ARTAX che dalla tristezza viene inghiottito come da sabbie mobili e va giù va giù.
Va giù e scompare sotto gli occhi disperati di ATREIU che deve assistere a tutto quel lento affondare e lasciare le briglia che ha tenuto spasmodicamente per tirar su e via da lì il suo cavallo. Deve lasciarle per non affondare anche lui.
ATREIU sopravvive perché ha un compito da assolvere che, pur nel pianto della perdita, lo investe completamente. Da ragazzi si sa votarsi senza risparmio.

Questo è solo un episodio del libro e del film che ne ha messo in immagini la storia.
E’ solo un episodio dentro al pericolo inesorabile del NULLA che sta assorbendo il Mondo di Fantàsia arrotolandone i confini, come i margini di una carta scaldata, accesa, annerita e consumata dal fuoco, e cancellandoli.
Il NULLA è il male finale.
Nel film viene espresso con la NEBBIA.
Il Bastiano all’inizio è il ragazzo che legge del Paese di Fantàsia, s’immedesima, ma non è del tutto convinto della gravità di ciò che vi accade.
Solo quando deciderà di entrare nella storia, cioè di mettersi in gioco di persona, il Mondo di Fantàsia, che a dir la verità è ormai ridotto solo a un puntino di luce, rinascerà. Con la stessa velocità con cui era stato assorbito e distrutto.
Dunque, forse, da qualche parte, qualcuno sta desiderando di spazzar via la tristezza dal mondo.
Magari potrei essere anch’io, che sto scrivendo di questo sul tavolo di un’oscura cucina un pomeriggio di novembre coperto di nebbia, come si addice a noi, qui, della Val Padana.

La Nebbia fa sparire le cose che esistono sicure, sposta gli oggetti sulle strade conosciute, cancella i punti di riferimento, ti si alza tutto attorno come un muro d’isolamento.
Come la Nebbia, il Nulla è molto subdolo: non ci si accorge di lui finchè non ti si è già infiltrato in casa. A sbiadire adagio le cose che ci abbiamo messo con cura e con gioia.
Per cui, poi, alla lunga, non ne riconosciamo più la fisionomia. E perdono di valore per noi. E, poi, alla lunga, di valori non ne abbiamo più. Ce ne siamo spogliati. Ce ne siamo allontanati.
Li abbiamo dimenticati. Sono diventati così irraggiungibili che non sappiamo più nemmeno di averli dimenticati. E avuti.

Angela Fabbri (Ferrara CNN, 20 novembre e 29 dicembre 2016)

( * ) 
-  “ LA  STORIA INFINITA ”, romanzo di MICHAEL  ENDE 
     (“Die unendliche Geschichte”, Stuttgart 1979)  


-  Film omonimo di Wolfgang Petersen, 1984, su soggetto di Ende e sceneggiatura di Petersen 

2 commenti:

  1. Ecco come liberarsi dalla Paulde della Tristezza: www.missdreamer.altervista.org/il-rumore-della-mia-anima

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  2. Ecco come liberarsi dalla Paulde della Tristezza: www.missdreamer.altervista.org/il-rumore-della-mia-anima

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