Da email di Dani del 30/10/2017 ore 16:10
I capelli color argento li volevo così, ma la parrucchiera del sogno li ha tagliati cortissimi!
A proposito di sogni, stamattina
mi sono svegliata stravolta da un incubo. Ero da un parrucchiere, mai visto
prima, in un grande e brutto salone che si apriva su una piazza. Fuori c'erano
dei tavoli tipo bar.
Stavo scegliendo la tinta per i
capelli, e chissà cosa avevo in mente, la volevo color argento, ma proprio
metallizzata. La parrucchiera ha cominciato con tagliare i miei capelli
cortissimi (e non lo desideravo) e poi mi ha steso la pappetta del colorante in
testa. Alla fine mi sono vista seduta all’esterno, ad attendere il tempo
occorrente per la presa del colore, seduta su una panchina. Ho aperto la borsa,
avevo il portafoglio pieno di banconote (ci ho guardato perché temevo di non
avere abbastanza soldi per pagare il parrucchiere). – C’erano donne e uomini
che lavoravano in quel negozio). Avevo una grande borsa chiara, ma intorno
giravano strani ceffi. Infatti, poco dopo mi sono accorta che era sparito il
portafoglio, e mi erano rimaste delle strane monetine di cui neanche conoscevo
e ricordavo la provenienza. Monete anche colorate, e a volte con un buco nel
centro. (ricordo quelle greche, danesi, norvegesi, per
esempio, ma nessuna
assomigliava a loro). Oddio e adesso come faccio? Il parrucchiere mi ha dato un
barattolo di latta, dentro il quale vi erano monetine altrettanto strane, ma
che non mi sarebbero servite neppure per pagare un caffè. Mi sono svegliata nel
più completo panico....
Dani
Mia risposta dello stesso giorno con oggetto:
L’incubo di Danila
Il parrucchiere sconosciuto nel
brutto salone, lo chiamerei ‘La vecchiaia’.
E’ grande, il salone, perché ci
sono intorno a noi sempre + persone che invecchiano.
Sembra tu pensi che non puoi +
nasconderti, che questa vecchiaia sta mostrandosi.
(l’effetto bar all’aperto su una
piazza dove tutti passano e guardano e vedono).
Tu stessa, anche se non convinta,
scegli la tinta argento, universalmente riconosciuto come il colore di capelli
che ha una persona anziana ancora bella perché è luminosa, perché irradia luce,
gioia, vitalità. Che è quello che tu senti in te, al di là dell’età anagrafica
e nonostante i pesi del quotidiano che vogliono stenderti. Il fatto che la
tinta dovesse essere metallica sembra rappresentare la tua convinzione che
contro la vecchiaia non c’è niente da fare e allora tanto vale esagerare
nell’esporla. Tanto
vale farsi + vecchi di quel che si è. E rinunciare ai capelli come vuole quella
solerte parrucchiera
che si affretta a tagliarli corti corti. E starsene fuori da sola, dove ti
hanno messo e ti sei lasciata mettere. Con tutto quel che ne consegue. I soldi
che
spariscono, non perché te li hanno rubati, ma semplicemente
(e questo è un pensiero che viene soprattutto da vecchi) per quanti siano sono
uguale a niente.
Poi ti concentri su quel che ti è rimasto, delle monetine
che non riconosci. Sembra qui che tu ricordi il dramma vissuto dagli anziani
nel passaggio LIRA-EURO, quando, per dare il resto in monetine, affidavano il
borsellino all’esercente perché prendesse da sé il dovuto (questo problema
lo ricordo bene che ci fu).
Angie
" Ma se le banconote che prima avevi e poi
sono sparite rappresentano la vita tua fin qui e le monetine quel che tu senti
ne resta, ricevi il + grande dono che si può ricevere: il parrucchiere, essere
umano come te, ti mostra che anche lui ha solo
monetine. E ti dà il suo barattolo, cioè gli spiccioli della sua stessa vita, per dividerli
con te.
Tu valuti le monetine e sconsolata trovi che non sono utili a niente, ma, soprattutto, non le riconosci: come potresti riconoscerle, visto che non hai ancora provato a spenderle? "
monetine. E ti dà il suo barattolo, cioè gli spiccioli della sua stessa vita, per dividerli
con te.
Tu valuti le monetine e sconsolata trovi che non sono utili a niente, ma, soprattutto, non le riconosci: come potresti riconoscerle, visto che non hai ancora provato a spenderle? "
Come non dare ragione ad Angie? Non si vorrebbe mai invecchiare, ma occorre farsene una ragione.
Nel sogno i capelli li volevo così: e non vi pare che questa donna possa proprio essere io? Ora o tra qualche anno? Incredibile ma vero. Questa signora mi somiglia come una goccia d'acqua. (quasi!)
E perchè, Dani, non hai messo il finale della mia 'analisi'? che è questo:
RispondiElimina" Ma se le banconote che prima avevi e poi sono sparite rappresentano la vita tua fin qui e le monetine quel che tu senti ne resta, ricevi il + grande dono che si può ricevere: il parrucchiere, essere umano come te, ti mostra che anche lui ha solo
monetine. E ti dà il suo barattolo, cioè gli spiccioli della sua stessa vita, per dividerli
con te.
Tu valuti le monetine e sconsolata trovi che non sono utili a niente, ma, soprattutto, non le riconosci: come potresti riconoscerle, visto che non hai ancora provato a spenderle? "
Con affetto, Angie
Perché sono vecchia e svanita!!! L'ho aggiunto ora, e grazie ancora, Angie!!
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