POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

mercoledì, maggio 30

CASA VERDI: UN PO' DI STORIA, GRAZIE A RITA IACOMINO CHE MI HA DONATO LO SPUNTO PER APPROFONDIRE

Come dice il proverbio: "Da cosa nasce cosa". La cara amica poetessa RITA IACOMINO ha postato alcune foto scattate a CASA VERDI, così è nata in me l'idea di fare una breve ricerca per meglio conoscere questo luogo, famoso per i milanesi, un po' meno per chi non abita nella metropoli lombarda. Accoglie anziani artisti, che possono trascorrere i loro ultimi anni in un ambiente di estrema eleganza.
Bussiamo alla porta e curiosiamo un poco.

Qui sotto, il mausoleo di Giuseppe Verdi


E ora vediamo dove è andata Rita....a posare un fiore sulla tomba del grande musicista!




Accanto alla statua di Giuseppe Verdi...


E con la pianista internazionale Bice Horszowski Costa. Chi è? 

Bice Horszowski Costa, è la vedova del grande musicista del XX secolo Mieczyslaw Horszowski, anch'ella pianista di grande talento.

Mieczyslaw Horszowski
Mieczyslaw Horszowski Polish pianist.jpg
NazionalitàPolonia Polonia
GenereMusica classica
romantica
Periodo di attività musicale1901 – 1991
Strumentopianoforte
Mieczyslaw Horszowski  (Leopoli, 23 giugno 1892 –Filadelfia, 24 maggio 1993) è stato un pianista polacco naturalizzato statunitense

Biografia

Nato a Leopoli nel 1892 nell'Austria Ungheria ora in Ucraina, studia pianoforte con Theodor Leschetizky a Vienna, conosce i compositori francesi Gabriel Fauré e Camille Saint-Saëns, poi conosce Toscanini. A 14 anni debutta alla Carnegie Hall di New York e suona per Alessandra di Danimarca a Buckingham Palace a Londra, per papa Pio X in Vaticano e fa un tour mondiale in Brasile e Uruguay. A 19 anni interrompe la carriera concertistica per studiare filosofia, letteratura e storia dell'arte a Parigi, poi si trasferisce a Milano dove vive fino al 1940, poi con la Seconda guerra mondiale si trasferisce a New York. A New York si dedica alla musica da camera con l'amico Pablo Casals, Joseph Szigeti e il quartetto di Budapest. Nel 1952 si trasferisce a Filadelfia dove insegna al Curtis Institute. A 89 anni si sposa con la pianista italiana Bice Costa, per il 95º compleanno festeggia con un recital alla Wigmore Hall di Londra e all'inaugurazione del Casals Hall di Tokyo. Per il 98º compleanno fa un recital alla Carnegie Hall. Si esibisce per l'ultima volta nell'ottobre 1991 a Filadelfia a 99 anni. Muore a 101 anni il 24 maggio 1993.
Nella raccolta "La via del rifugio", Guido Gozzano ha inserito la poesia "Miecio Horszovski", dedicata a un'entusiasmante esibizione del pianista, allora dodicenne enfant prodige.
Leggendo le poche notizie che ho trovato nel Web, mi accorgo che le vite degli esseri umani si intrecciano straordinariamente tra loro.
Cos' ho trovato anche il testo della composizione poetica di Guido Gozzano e ve la propongo qui di seguito: 
Guido Gozzano - La via del rifugio (1907)
Miecio Horszovski

Piccole dita che baciai, che tenni

fra le mie, pensando ai derelitti

consolati di affanni e di delitti

dal gioco delle mani dodicenni:

o le tue mani, bimbo, se tu accenni 5
sui tasti muti, a pena! Ecco, e tragitti
un popolo di sazi e di sconfitti
alle rive del sogno alte e solenni.

E tu non sai! Il suono t’è un trastullo:
tu suoni e ridi sotto il cielo grigio 10
nostro piccolo gran consolatore!

E l’usignolo, come te, fanciullo,
canta ai poeti intenti al suo prodigio;
e non conosce le virtù canore.
Grazie Rita, per avermi offerto lo spunto per approfondire. Non credevo di portare alla luce tutte queste preziose informazioni, dai miei scavi da archeologa letteraria dilettante!!
Dopo aver pubblicato quanto sopra, e diffuso su FB, ho avuto alcune nuove informazioni e commenti.
Eccole:


Maddalena De Leo mi scrive: Si Danila, e' davvero un luogo ove si avverte la presenza di Giuseppe Verdi! Nell'ottobre 2008 la Sezione Italiana della Brontë Society tenne un incontro proprio lì e io parlai delle Brontë e del loro rapporto con la musica. Una serata memorabile anche con Paolo Mencarelli e l'allora trio 'Gondal'! Ecco la foto (la Prof.ssa. Maddalena De Leo è la seconda da destra guardando la foto, in completo verde).


Rita Iacomino Cara Danila, sei tu con la tua voglia di sapere, la tua passione per la scrittura, che ogni spunto diventa motivo di ampliare le tue conoscenze. Grazie per aver apprezzato, sono stata veramente felice di essere stata a Casa Verdi e di aver ascoltato una pianista a livello europeo.



Danila Oppio

2 commenti:

  1. Danila, non ho parole! Con quello che hai fatto, mi hai ridonato l'emozione provata a Casa Verdi. Grazie, di cuore veramente.

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  2. Grazie a te! Sono persuasa che noi esseri umani, sensibili e capaci di dialogare serenamente, siamo come vasi comunicanti che riversano l'uno sull'altro le loro emozioni, informazioni, e quant'altro. Come vedi, attraverso le immagini scattate durante la tua visita a Casa Verdi, ho fatto ricerche sulla pianista e suo marito e ho scoperto che il poeta Guido Gozzano ha conosciuto il pianista polacco quando egli aveva solo 12 /o 15 anni, ed era un enfant prodige.Ne ha scritto una poesia e oggi abbiamo una visione più ampia, e tutto questo, grazie a te!

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