Piano piano, i lavori vanno avanti. Oggi ne ho realizzati altri, fino a quando i miei dolori articolari, che mi fanno compagnia da parecchio tempo e non intendono abbandonarmi mi dicono: "alt, Portobello ha detto stop".
Eccoli qui:
Sacchetto per cioccolatini o caramelle, realizzato in iuta, rigorosamente cucito a mano (non so usare la macchina da cucire), legato con uno spago sottile e decorato con un rametto di bacche, e un melograno portafortuna. Rustico ma di effetto.
Angioletto realizzato con nastro di pizzo bianco e decorato con nastrini color oro. La testolina è di legno leggero.
Decorazione realizzata con spago girato su se stesso, incollato perché non si sfili, e con l'aggiunta di un fiocco rosso. Rustico anche questo soggetto, ma di gradevole effetto. Sta bene appeso alla chiave della vetrina antica di casa mia, ma non sfigura neppure appeso su un ramo albero di Natale.
Un cuoricino bianco, imbottito con cotone idrofilo, sul quale ho cucito un altro cuore rosso, il tutto in panno lenci, cui ho aggiunto un nastrino di seta rossa, per poterlo appendere, anche questo starà bene appeso ad una chiave di un mobile o sull'abete natalizio. Un po' rustico, con impunture a vista e in contrasto bianco su rosso e rosso su bianco.
Ovviamente questi sono solo campioni. Ne realizzerò altri con materiale analogo magari in altro colore. Fino a esaurimento dei vari pezzi di ricupero.
Lo so, ci sono mercerie o negozi specializzati che vendono cose deliziose, già pronte oppure l'occorrente per realizzarle, ma a parte i costi piuttosto alti, tolgono il piacere di creare piccole cose con quei nastri messi da parte lo scorso anno. O pezzi di stoffa, ferma pacchi, insomma, tutto quello che consideravo un peccato mortale buttar via insieme alle confezioni dei regali ricevuti il Natale precedente. Quindi mi sono procurata alcune scatole, dentro le quali ho inserito, suddiviso per categoria, tutto ciò che mi pareva sprecato buttar via.
Danila
Brava Danila, sempre creativa in tanti campi! Complimenti
RispondiEliminaGio