When to the sessions of sweet silent thought
I summon up remembrance of things past…
(William
Shakespeare)
Joy’s recollection is
no longer joy,
while sorrow’s memory
is a sorrow still.
(George G. Byron)
J’ai plus de souvenirs que si j’avais mille ans.
(Charles Baudelaire)
Souvenir, souvenir,
que me veux-tu?
(Paul Verlaine)
La nube nel giorno più nera
fu quella che vedo più rosa
nell’ultima sera.
(Giovanni Pascoli)
La carità feroce del
ricordo…
Il
ricordare di vecchiaia è un segno…
(Giuseppe Ungaretti)
Forse un giorno verrà
che queste cose, anche,
ci piacerà volerle ricordare.
(Virgilio/R. V. Di Pietro)
DAVANTI A UN PORTAGIOIE…
UN TESTAMENTO
(Intorno ad un pensiero senza tempo,
annoso e tormentoso quanto il
mondo)
Troppi, i ricordi tuoi! Non puoi
affidarli
a un angelo custode che hai stremato.
Promettili al migliore suo sodale
che al Cielo, giunta l’ora, come pegni
li sappia restituire a capo chino.
Ma, prima, tu nascondili a ogni gente
che non ti mostri un garbo nelle dita:
a chi, i preziosi affetti, li deturpa,
li stipa alla rinfusa in un bauletto,
in piazza li sciorina e poi li svende.
Né, in quell’attesa, hai da tenerli
avvolti
nel buio malsano di cassette e armadi:
li scopriresti afflitti, i tuoi gioielli,
fra mille polverose ragnatele
festa soltanto per ingorde tarme.
Piuttosto allacciali all’ala dei venti:
che, lesta, li riporti lungo gli anni
come lacrime incerte, un po’ smarrite
fra nostalgiche pigne ancora appese
sui rami verdi d’un vetusto abete.
Oppure spargili nel fiume in piena
mentre, più ardito, anela ad una foce:
li frangerà tra i flutti, scaglia a
scaglia
li lustrerà; e, al sogghigno di una
nube,
li sfoggerà come conchiglie rare.
O porgili agli artigli d’un rapace!
Li involerà?... E (magari…a fin di
bene?...)
se non li scambierà per suoi pulcini,
vorrà lasciarli andare (ah, i bei
ricordi…)
per sempre in qualche oceano
inesplorato.
No, meglio: dona il tuo vissuto intero
a una zolla …e due semi?… Oh un chicco, appena!
Quaggiù Lei sola, nostra Madre Terra,
saprà come serbarlo puro e indenne,
impervio anche ai misteri della tomba.
Roberto V. Di Pietro
(Inedito - novembre 2018)
Dedicato alla
scrittrice Danila Oppio
Nessun commento:
Posta un commento