La Ballata
ha una lunga storia, incominciata un pomeriggio di fine estate nel negozio di
Giulio che mi parlava di una sua
amica, portiera del Castello di Ferrara per anni, che doveva lasciare
l'incarico per una nuova legge che cede
la custodia alla guardia giurata.
Spesso la
storia veniva interrotta da un/una cliente, poi Giulio la riprendeva...
E mi
diceva che, quando Lorella aveva avuto quel posto di lavoro, si era trovati
intorno molti invidiosi. Che, adesso che
lei veniva tolta dall'incarico, erano tutti contenti.
Così Giulio
voleva fare far sapere a tutti che a Lorella in tutti quegli anni era stato
affidato un segreto e che lei l'aveva nascosto in
un libro.
Qui entro
in scena io, che dovrei montare tutta la faccenda: Giulio mi stima molto
come autore...
Ho
abbracciato la sua causa così in fretta che, presente una cliente, ho declamato
di getto e a voce alta i primi versi di quella che poi sarebbe diventata
una Ballata:
“Le antiche Castella,
vi dice Lorella…”
La cliente
approva entusiasta insieme a Giulio e sono partita con la Ballata. Nei giorni
successivi mi sono fatta raccontare quel che mi serviva. Tenendo presente che
doveva essere pronta per la fine di
ottobre (quando Lorella avrebbe lasciato il suo incarico).
Ho chiesto
a Giulio se posso inviarti la Ballata che ho scritto su sua commissione e
composto sulle foto del Castello di Ferrara che l'ho 'costretto' a fare raccomandandomi,
dato il tema della Ballata "Fantasmi al Castello", che fossero notturne.
Il titolo
è suo, in ottobre non facevamo che scambiarci email di notte sull'argomento e
lui le titolava così. E di farle quando il cielo era ancora buio. Così lui le scattava alle 5 del mattino, prima di andare al mercato a scegliere frutta e
verdura. Fermava la macchina al Castello e via a fotografare torri, scorci, fossato
e ponti levatoi, tutto rigorosamente al buio, tranne le prime che hanno
giustamente la bruma dell'alba...
Mi ha
detto che quei pochi che lo vedevano tutto furtivo a fotografare lo prendevano
per scemo... Ma ha fatto un ottimo lavoro e anch'io (tenuto conto che ho
imparato per l'occasione una tecnica che non conoscevo).
Graphic
story by Angela Fabbri e Giulio Zironi Ferrara – (Italia) October 2018
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