Giorno radioso
Questo giorno diverso
anche giorno speciale
che nulla si metta
traverso
che nulla diventi
banale.
Ecco una cesta di
fiori
con a lato i valenti
trofei
tra mille sgargianti
colori
e trionfi da muse e
dei.
Una corona di perle e
diamanti
sono questi i
sessantacinque
da allora portati in
avanti
con forza e valore
crescente.
Al mattino la luna
largheggia
il sole più rapido
avanza
son vicina, quasi
troneggia
è desiderio di più
vicinanza.
L'Orizzonte
s'illumina ancora
le stelle emanano
luce azzurrina
unico evento a
quell'ora
arriva l'attesa
bambina.
Nuvole bianche
danzano in cerchio
a tempo di danza,
anche
sprigionano incenso
soverchio.
In mare ogni nave
l'urlante sirena
in alto un'orchestra
infinita
di fiati e suoni
s'intona
una melodica indefinita.
Era il dieci
Settembre
di un certo
quarantanove
lieto come a Dicembre
con la prova del nove
per nove.
Un lampo visivo
il tetto del mondo si
apre
l'Arcobaleno più vivo
e il nome DANILA lì
appare
TANTI AUGURI A
TE D A N I L A - TANTI AUGURI A TEEEEE
Tommaso Mondelli
Tommaso Mondelli
Allora, Dabù, ma va come mi piace questo nome che viene da via...
Non è ancora domani, ma ho ritrovato questa canzone che non ha musica non ha titolo, che nessuno ha mai letto, stava là da sola, l'ho scelta e la ricopio per te dai suoi due fogli di quaderno.
Nuvoletta di pioggia d'amore
Quando due donne s'innamorano
sono le due persone più lontane al mondo
ognuna con la sua nuvoletta
di pioggia d'amore dentro
che gocciola dentro
sempre più dentro
e sempre più giù.
Quando due donne s'innamorano
solo un uomo glielo può spiegare
Lo dice a lei
e lo dice a lei
Ai loro occhi pieni di pioggia
che scende dentro
sempre di più.
Quando due donne s'innamorano
una dell'altra
sono le due persone più sole
e più lontane al mondo.
Se lui non le prende per mano
e le avvicina,
lei a lei
lei a lei,
sentendo forte il profumo del loro amore,
gocce di pioggia che scendono giù
sempre più giù.
E' così viva questa pioggia
che anche lui è bagnato
mentre le guarda
e non si toccano
e non si sfiorano
Si guardano adesso
e nei loro occhi si cuoce un firmamento
Scoppiano stelle intorno
e, in un intrepido mistero,
adesso che tutto è sciolto dentro
si baciano
si baciano davvero.
(Ferrara, notte fra 23 e 24 marzo 2013)
E mi firmo CINCIULLA'
(Angela Fabbri)
BUON COMPLEANNO, Danila
Mi hai commosso, Cinciullà! Ma commosso davvero! Come quelle due donne che si baciano davvero.
E non mi aspettavo nulla di simile.
A prescindere per chi tu abbia composto questo cantico d'amore, è una canzone meravigliosa. Non dire più che tu non sei poeta, perché quando ti ci metti, ci metti proprio l'anima!
Grazie infinite, Angie, e non ti arrabbiare se l'ho pubblicata, è troppo bella per lasciarla sola soletta dentro due pagine di quaderno!
Dani - Dabu
Laura Casiroli scrive: Molto molto belle le due poesie. In particolare quella di Angela. Struggente !
RispondiEliminaHa postato su FB, come capita spesso, quando pubblico un post del blog. Ma ci tenevo apparisse anche qui il suo commento.
Grazie a Laura Casiroli e grazie a te, Danila, che sai che non ho FB e quasi sempre non so se quel che scrivo piace o dispiace.
RispondiEliminaAngela