Adesso ti vorrei su di me
Ti avvolgo, è capogiro
L’Universo rotea con te
Galassia d’amore e poesia
Che mi porta via
Negli spazi sterminati del cielo
Un’intensa passione
I nostri sensi travolge,
E la mente sconvolge
Senza remissione.
D’improvviso sei su di me
A volo d’angelo mi prendi
Apro impaziente le braccia
Ti
stringo impetuosa
Ogni volta mi sorprendi
Seppur siamo una sola cosa
Sei una poesia ruffiana
E a volte un po’ puttana,
Strizzata per l’occasione
In abito di pelle umana
Seducente intrigante
E’ forse un’impressione?
Sei pari a un vulcano
Dalla forza dirompente
Che erutta lapilli e lava
Creando un gran baccano
Dentro la mia mente.
Lascati andare piano,
Sai che ti attendo
E non sto mentendo.
Siamo cotti, sfiniti, fatti
Come avessimo inalato
Bianca polvere di coca
Invece d’aver bevuto
Un solo bicchiere
di Cola
Dissetati da lei sola.
I versi son quasi terminati
Forse hai creduto,
Impudente e incuriosito
Che fosse poesia sensuale
Beh, hai compreso male!
Parlavo di noi due, che per davvero
Siamo Poesia e Pensiero
Galleggiando tra le onde
Di un mare di Fantasia
Mentre da un cd si diffonde
quella musica che è tua
E anche,
se mi concedi, un poco mia.
Danila Oppio
Inedita
Penso che questa poesia dice tutto. Io ci vedo la contrapposizione tra una donna e un uomo, che una lo ama, ma lui fine SOLO di amarla. E poi ho notato, un secondo punto: il fatto che quello che pensi e che te lo tieni dentro, non è la stessa cosa di quando lo scrivi. Perchè quando ti tieni tutto dentro, un giorno esplodi, mentre se lo scrivi ti liberi, ti sfoghi e quindi ti senti piu' leggero. Complimenti Danila! :) Bravissima!:)
RispondiEliminaBy Hamza Haloui
RispondiEliminaGrazie Hamza! Sei diventato anche psicologo? Comunque una cosa è certa e tu stesso lo confermi con le tue poesie...quando si scrive, si butta fuori quel che si prova dentro. Ma bisogna farlo bene, altrimenti non è arte! ti abbraccio
RispondiEliminaDanila