POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

martedì, ottobre 1

Concorso LA LUNA - POESIA COLLETTIVA

Realizzata dalla impareggiabile ANNA MONTELLA, ideatrice del Caffè Letterario LA LUNA E IL DRAGO, che ha unito un verso di tutte le opere ricevute alla XI edizione 2019 del Premio  LA LUNA E IL DRAGO. Tra i molti partecipanti, anche LAURA VARGIU (non conosco però il suo verso né il titolo della sua opera ma qui la voglio ricordare) TOMMASO MONDELLI e DANILA OPPIO.


Come di consueto, ne è risultata un'opera collettiva di grande impatto. 

I versi di Tommaso Mondelli inseriti in quest'opera collettiva, e che appartengono alla poesia LA LUNA sono quelli evidenziati in neretto:

La Luna
 Non solo è la Luna
il destino formare
con la sua fortuna
quel tanto aiutare.

Più forte il Sole
il determina vita
che senza parole
la prima partita.

Se gli altri pianeti
lontani pur sono
non meno concreti
rinsaldano un dono.

Forse anche le stelle
ci danno qualcosa
di men luce sorelle
ma tante a ventosa.

Ma certo la Luna,
un satellite opaco
ne gioca più d'una
di partita nel caso.

Tommaso Mondelli



Lo stesso discorso vale per la poesia di Danila Oppio, A SELENE, dove il verso inserito nell'opera collettiva è sempre quello evidenziato in grassetto.
A Selene 
Venerata quale dea
e da antiche civiltà adorata.
Musa dei poeti, ispiratrice.
Vestita d’argenteo velo
rilucente nel blu della notte.
Incantevole apparizione
d’eterna tua giovinezza.

L’uomo volle sfiorarti
Esplorando te da vicino
Allunò e poi stralunò.
Calpestò il tuo bel visino
E quel che scoprì di te
Gli apparve inospitale:
polvere crateri arido mare.

Da cinque decenni è svanito
Il tuo fascino misterioso
che tanto sedusse l’uomo.
Volle vederti nuda
il tuo segreto fu rivelato
La tua luce riflessa è del sole
che dolce di notte accarezza
il tuo volto adombrato.

Eppur nel cielo notturno
appari a  insonni sognatori
e il tuo monnalisesco sorriso
avvolto in un alone di mistero
li incanta nell’estasi poetica
e di te ancor s’innamorano.

Danila Oppio




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