ENNIO MORRICONE
In questi giorni hanno parlato molto di lui, e ieri notte ho riascoltato un'intervista che gli ha fatto Marzullo a Sottovoce, un quarto di secolo fa...
<< Il compositore scrive, riempie la pagina bianca, perché vuole ASCOLTARSI, ASCOLTARE QUELLO CHE HA SCRITTO. >>
Mi ha colpito molto, non ci avevo mai pensato, non sapendo purtroppo scrivere musica.
Angela
Email del 9 luglio 2020
Non saprai scrivere musica, nessuno sa far tutto nel campo dell'arte, ma sai scrivere e disegnare. Ti riporto la frase di Morricone, e sotto te la traduco a modo mio, per te.
<< Il compositore scrive, riempie la pagina bianca, perché vuole ASCOLTARSI, ASCOLTARE QUELLO CHE HA SCRITTO. >>
"Lo scrittore scrive, riempie la pagina bianca, perché vuole leggersi, e rileggere quel che ha scritto, per non dimenticarsi".
Aggiungo, e per trasmettere il suo pensiero ad altri, così come il compositore e musicista trasmette la sua musica agli ascoltatori. E come la musica e l'arte figurativa vive nel tempo, e oltre la vita dell'autore, così anche per la parola scritta.
Aggiungo un altro mio pensiero, ascoltando parole su parole di tuttologi che sanno molto poco o quasi niente.
Le parole rotolano giù dalla sponda del letto, dai tavoli dove ci si siede per pranzare o scrivere, spargendosi sul pavimento come polvere, se restano inascoltate. Parole che bruciano, strappate via dalle loro frasi.
Ma noi continueremo a parlare senza mascherine sulla bocca, liberamente perché niente ci fa paura.
Con tutta la mole della sua infamia, quello lì, quello che crede di avere il potere in mano, (ogni singolo politico, non uno in particolare) sembra un nano che a tutti i costi vuol coprirci di dettami, per tenerci soggiogati.
E io non ci sto a questo gioco. Buona colazione
Danila
Ricordo bene di aver risposto alla tua risposta. E continuavo a sentire che quel che Ennio Morricone aveva detto era molto importante e non l'avevo mai capito: Chi scrive può leggersi, chi disegna può guardare il risultato, ma un musicista ha bisogno di SUONARE quel che ha scritto per ASCOLTARSI.
RispondiEliminaAngela
Certamente sono d'accordissimo su questo. Ma continuo a chiedermi come Beethoven potesse comporre, pur essendo sordo e non poter così ascoltare la sua opera in concerto strumentale. Morricone lo poteva fare e quel che ha fatto è tutto magnifico!
RispondiEliminaDanila