Email del 9 luglio 2020
Qualcuno avrebbe potuto risparmiare questa TRAGEDIA che si trascina in uno stillicidio continuo da mesi e naturalmente anche chi lavorava là dentro, è stato coinvolto senza potersi difendere, ma un cuore ce l'ha?
A QUESTO mondo, che è rimasto esattamente uguale a prima del passaggio del Covid, accettiamo che succedano troppe cose brutte mostrandoci IMPOTENTI. Questa delle RSA la sappiamo tutti. Ma pare che non ci importi. Succede e basta. Come gli incidenti sul lavoro, come quelli per strada. E' SUCCESSO. Già. A chi? A quello là in quel paesino del Nord, a quell'altro là in quel paesino del Sud, e poi a Est a Ovest, al Centro, sulla Costa e in Montagna. Ce ne facciamo una ragione in fretta. Constatando che NOI siamo VIVI. Non siamo Esseri Umani, siamo STENOGRAFI PARLAMENTARI, prendiamo atto di ciò che succede e, dopo averlo fatto, ce lo dimentichiamo. No, è una parola troppo lunga, ce lo scordiamo, anzi, a proposito, ma io e te di cosa stavamo parlando?
Angela
Email del 9 luglio 2020
Noi due stiamo parlando di tutto questo. Da mesi. E pensiamo di farci un libro. Non abbiamo nessuna possibilità di intervenire, di questo ho scritto nella precedente mia, dobbiamo abbozzare, tacere perché tanto le nostre parole non vengono ascoltate. Ma non è vero che PRENDIAMO ATTO PASSIVAMENTE, siamo arrabbiate per come la faccenda viene gestita, quasi fossimo sotto una dittatura dove il popolo non può reagire, interagire, ma solo morire dentro.
Non ci sto a questo giochetto. Dobbiamo dirlo nel nostro libro, che siamo stufe che di questa enorme presa per il didietro.
Ci sono precauzioni da prendere, su questo non ci piove, ma altre mi appaiono di un'assurdità inconcepibile. Un esempio tra tutti: mettere la mascherina per far visita a mia madre da un giardino dove non c'è nessuno, attraverso una vetrata che la isola da me. Perché? Se andassi in un ristorante, pieno di gente, come posso portare il cibo in bocca indossando la mascherina? Ovvio che va tolta. E allora cosa serve averla in un luogo deserto?
Ci sono precauzioni da prendere, su questo non ci piove, ma altre mi appaiono di un'assurdità inconcepibile. Un esempio tra tutti: mettere la mascherina per far visita a mia madre da un giardino dove non c'è nessuno, attraverso una vetrata che la isola da me. Perché? Se andassi in un ristorante, pieno di gente, come posso portare il cibo in bocca indossando la mascherina? Ovvio che va tolta. E allora cosa serve averla in un luogo deserto?
No, non riesco proprio a comprendere. Questo è solo abuso di potere.
Ciao
Danila
" Non siamo Esseri Umani, siamo STENOGRAFI PARLAMENTARI, prendiamo atto di ciò che succede e, dopo averlo fatto, ce lo dimentichiamo. No, è una parola troppo lunga, ce lo scordiamo, anzi, a proposito, ma io e te di cosa stavamo parlando? " esprimeva quel che sta succedendo a tutti, ma non solo per il Covid (che adesso coinvolge te con la RSA dove è chiusa tua madre). Per i terremoti che si sono succeduti, per il crollo del Ponte di Genova, per la contaminazione dentro l'ILVA di Taranto, per il magna-magna che impedisce di costruire un lavoro sicuro qui in Italia, per i 400.000 morti annuali in Africa di malattie come malaria, tubercolosi...
Sapevo benissimo di cosa stavamo CERCANDO di parlare. Ti ho voluto mettere sotto gli occhi, invece, con una semplice serie di frasi, qual è il comportamento NORMALE dell'Umanità dei giorni nostri.
Se tua madre non fosse coinvolta in questa faccenda delle RSA, se io non ti avessi mai conosciuto, come ci saremmo comportate di fronte all'argomento? L'avremmo davvero sentito come UN PROBLEMA?
Ci saremmo limitate, come tutti, a ascoltare il resoconto dei TG sull'argomento.
Insomma, insieme ai discorsi terribili che mi faccio da sola con tutte le parti dell'Universo, mi ricordo anche di guardarmi sulla faccia di QUESTA TERRA, OGGI.
Angela
Anche a questa tua, manca la mia risposta. Cercala mo tu, stavolta.
RispondiEliminaAngela
Ci proverò, ma non è stato facile recuperare tutte le email, sono davvero tante nel numero giornaliero.
RispondiEliminaCiao
Danila
Ecco la mia risposta mancante:
RispondiEliminaLa mia frase conclusiva
" Non siamo Esseri Umani, siamo STENOGRAFI PARLAMENTARI, prendiamo atto di ciò che succede e, dopo averlo fatto, ce lo dimentichiamo. No, è una parola troppo lunga, ce lo scordiamo, anzi, a proposito, ma io e te di cosa stavamo parlando? "
esprimeva quel che sta succedendo a tutti, ma non solo per il Covid (che adesso coinvolge te con la RSA dove è chiusa tua madre). Per i terremoti che si sono succeduti, per il crollo del Ponte di Genova, per la contaminazione dentro l'ILVA di Taranto, per il magna-magna che impedisce di costruire un lavoro sicuro qui in Italia, per i 400.000 morti annuali in Africa di malattie come malaria, tubercolosi...
Sapevo benissimo di cosa stavamo CERCANDO di parlare. Ti ho voluto mettere sotto gli occhi, invece, con una semplice serie di frasi, qual è il comportamento NORMALE dell'Umanità dei giorni nostri.
Se tua madre non fosse coinvolta in questa faccenda delle RSA, se io non ti avessi mai conosciuto, come ci saremmo comportate di fronte all'argomento? L'avremmo davvero sentito come UN PROBLEMA?
Ci saremmo limitate, come tutti, a ascoltare il resoconto dei TG sull'argomento.
Insomma, insieme ai discorsi terribili che mi faccio da sola con tutte le parti dell'Universo, mi ricordo anche di guardarmi sulla faccia di QUESTA TERRA, OGGI.
Angela