POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

lunedì, luglio 27

LA PICCOLA GHIANDAIA SOTTO SHOCK di ANGELA FABBRI e DANILA OPPIO


La piccola GHIANDAIA sotto SHOCK

Email del 25 giugno 2020

 Comprendendo che il NOSTRO libro era finito nel dimenticatoio seppellito da vecchi contorti discorsi e decidendo, anche se con gran fatica, che avevo comunque tanto da fare nel tempo che mi era stato dato, oggi ho deciso di andare da Buffetti a fare delle scansioni.
Scansioni di idee (una di queste parte dall'accendino con la faccia di gatto che mi guarda sempre) e di disegni relativi al mio antico racconto illustrato e incompiuto VIRUS... Riempio la sportina  e scendo in giardino e giro i due angoli della casa per prendere la bici. E, mi fermo di colpo.
Sul polso sinistro della mia bici, volevo dire sulla manopola sinistra della mia bici, stava aggrappata e ferma una piccola ghiandaia!
L'ho studiata senza muovermi, ho capito che le era successo qualcosa che l'aveva spiazzata. Ho pensato di andarle a prendere dell'acqua da una delle nostre fontanelle in giardino e cercare una ciotola per portargliela, che so, un sottovaso...
Torno sul davanti e stanno entrando i vicini dell'ammezzato, dico tutto e Angelo mi segue sul retro fino alla Ghiandaia e dice "Ma è un piccolo!". Io vado a cercare l'acqua, ma lui arriva con l'uccellino fra le mani delicate. Allora lo portiamo alla fontana. Lo depone sopra. Si lava le mani. Così gli dico, visto che è un cucciolo e ha la bocca aperta, fagli scivolare in gola delle gocce d'acqua. Bene, così.
Intanto entra in gioco anche Margherita, la mia vicina di pianerottolo, che era ferma sulle scale esterne di casa parlando al cellulare  e chiama non so quale Ente che soccorre gli animali, ma gli uffici sono chiusi (sono già le 6 di sera).
Allora lei e Angelo discutono su dove mettere la piccola Ghiandaia (che si sta riprendendo, seduta sopra la fontana, dopo aver bevuto).
E una dice fra le foglie e l'altro dice no che arriva il gatto. E una dice quel gatto là non è capace di niente e l'altro non si fida.
Allora dico: Angelo, prendila e mettiamola su questo alberino, qui, proprio all'incrocio dei rami. Angelo la deposita e lei si aggrappa. Muove la testa, si gira. Respira.
Poi vola giù verso il cancello. Si appoggia. Si riposa un attimo. E  ESCE!
Si era solo presa una gran bella paura! Ma Bella Grande!

E io vado da Buffetti a fare le mie scansioni. Pensando a chissà perché sono uscita a quell'ora e così ho trovato la piccola Ghiandaia sul mio polsino (abbiate pazienza, la bici è parte di me). Chissà, forse aveva l'odore delle mie mani, che tutti i giorni seminano un po' di ciambella in giardino...
Angela

Email del 25 giugno 2020
Description: https://mail.google.com/mail/u/1/images/cleardot.gif
Questa tua email è un capolavoro nel descrivere quanto è accaduto alla piccola ghiandaia.  E l'ho già salvata tra le cose da inserire nel libro.l Quando sarà arrivato il momento di tirare le fila, tu mi dici cosa hai salvato, tra cui le copie stampate da Buffetti, io ti dirò la stessa cosa. Come dicevi c'è tempo. Intanto cominciamo a collezionare i vari pezzi, poi faremo una cernita su quelli più indicati per questo libro sul periodo in cui Covid ha imperato. Lui continua, anche se in forma più leggera, a causare malattie e morti. Come ti dicevo, il padre di mio nipote è ricoverato in un ospedale di Panama, e mio nipote Alessandro Valerio è chiuso in casa da solo, in quarantena, per aver preso il virus da suo padre, ma in forma leggera. E mentre lui sta a Betania, un paese poco distante da Panama, sua moglie e i due piccoli abitano in un'altra casa, perché non desidera contagiarli. 
Betania: era il paese della Palestina dove il famoso Lazzaro viveva, quello resuscitato da Gesù, e guarda caso anche il mio Chicco (così lo chiamavamo da piccolo, ora ha 42 anni) sta aspettando la resurrezione, nel senso di uscire da questa situazione. Da quel che dice, lo Stato di Panama è stato molto colpito, così come Brasile, e tutto il Centro-Sud America. Ecco, mi pare che Covid ormai la faccia da padrone su tutta la Terra, questa Terra che abbiamo maltrattato con inquinamenti, deforestazioni, e quant'altro. Ora si è ribellata. Ci sta insegnando che con tutta la nostra spocchia umana, nel crederci dei piccoli dei, siamo fragili e dobbiamo abbassare la cresta. Quella del gallo ma anche quella dei draghi di cui abbiamo parlato. 
A presto Angela
Danila



Email del 30 giugno 2020


Se ieri ho fatto tante cose, oggi ne ho fatte di +. In bici, in assoluta solitudine (a parte il bucato che non ho certo fatto e steso in bici).
Banca per il bonifico al commercialista, Buffetti per scansionare anche la bozza di copertina che hai ricevuto, tabacchi per le sigarette e caricare 2 degli accendini con la faccia di gatto, panificio per comprare una bella ciambella e ordinare mezzo chilo dei biscotti intinti nel cioccolato amaro che col caldo non fanno+ ma se li ordini sì, il mio meccanico era chiuso così la bici è rimasta da gonfiare, poi in farmacia
e dulcis in fundo dal vinaio a ordinare la provvista della settimana.
Sono tornata a casa morta e con tutto da smistare, poi il letto ancora da fare, i piatti (pochi, mangio poco) da lavare, il bucato steso da ritirare e piegare per lo stiro.
 (Stasera anche qui gran brontolii di tuono a nord e a sud (riprendono forse l'eterno battibecco che esiste in tutto il mondo?), cielo di vari colori che posso seguire da 3 lati, nubi che si rimescolavano senza mai far capire cosa volevano fare, poi una sbrodolata di goccioloni e ancora tuoni. Risultato: in genere verso le dieci di sera fa un bel fresco ventilato e invece ARIA FERMA. In +, le luci dello STADIO dietro casa accese e rombanti anche loro... per chissà quale partita, che non si è sentita...
Domani pomeriggio correggo il testo coi 3 pezzi che mi ha inviato l'Ibiskos e glielo rimando, così mi libero.
Magari prima telefono al vecchio amico della lavatrice (lui è giovane, ma ci serviamo dalla sua famiglia già dall'epoca dei miei genitori) perché ho difficoltà ad aprire l'oblò.
Stasera ho trovato anche una email di un vecchio premio cui ho partecipato l'anno scorso e che aveva dato un 'encomio solenne' (non ricordo il termine preciso) a Articoli x tutte le Misure e non ero andata a ritirarlo perché i miei consueti accompagnatori ai premi erano impegnati e mi hanno detto che possono inviarmelo insieme all'antologia dove c'è anche Articoli per corriere, contrassegno. Gli ho risposto gentilmente che non amo le spedizioni per corriere, scomode e costose, ma che magari ci ritrovavamo l'anno prox per una nuova partecipazione: è il Premio Michelangelo Buonarroti e, visto che c'è la sezione di arte figurativa, potresti partecipare coi tuoi bei disegni nuovi e magari gli mandiamo anche il nostro libro...
Credevo di essere resuscitata, ma adesso ho un gran mal di schiena. A domani.Ciao.
Angela 

2 commenti:

  1. Grazie, adesso riprendo a sperare che forse 'sto libro lo mettiamo insieme. Insieme.
    Angela

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  2. Certamente! Lo faremo è sarà qualcosa di meraviglioso!
    Danila

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