Email del 26 luglio 2020
Secondo me, quel che ci siamo raccontati ieri notte da mezzanotte alle due del mattino di oggi, con la tua email di premessa, andrebbe anche pubblicata sul blog. Altrimenti si perde, mi perdo, perdo il filo. O lo seguiamo col blog o non funziona nella pratica.
Poi, io VOGLIO fogli scritti da rileggere e controllare. Di un File non me ne faccio niente. Dopo un po' che vado avanti e indietro perdo l'orientamento e anche la voglia, mi viene la nausea. Menabò cartaceo o non se ne fa niente! E' l'unico modo per avere PIENA COSCIENZA del libro che SI STA CERCANDO di METTERE INSIEME! Per correggerlo, per togliere o aggiungere, per adeguarlo al suo TITOLO, che significa appunto che i giorni, UNO alla VOLTA, stanno passando, anche ATTRAVERSO le parole che CI SCRIVIAMO.
Angela
Email del 27 luglio 2020
Davvero, Danila, non ti capisco. Ci ho messo un po' di tempo poi ho capito che salvavi, salvavi le email che ci siamo scritte, mentre una volta avevi spesso voglia di pubblicarle al + presto. Perché? Forse perché ti ho suggerito l'idea di un libro dove poi raccoglierle? E chi lo metterà insieme, questo libro? Forse tu, certo non io, non ne sarei capace se non sapessi già che certe cose sono state MOSTRATE a tutti coloro che vogliono apprezzarle, disprezzarle o trovarsi indifferenti.
E' adesso che servono, sul web, le cose spicciole e quotidiane, così come l'imponente HAGIA SOPHIA e la sua nuova destinazione.
A riprova di tutto quel che riesce a prenderci, GIORNO dopo GIORNO, dal girare la crema sul fuoco, a accogliere un nipotino, a parlare col proprio fratello, a raccogliere il bucato e piegarlo, a pulire il casino provocato dalla sverni/verniciatura delle finestre. Perché è QUESTO che ci rende esseri umani. Mostrarci giorno dopo giorno con problemi grandi e piccoli, con rogne, con fastidi, con grandi gioie a lungo sospirate, con un bottone da attaccare perché la camicia vale ancora, un fornello da pulire perché il sugo è schizzato improvvisamente...
QUESTO è quel che TROVO nella vita. Con orizzonti bui che ci stanno suggerendo pronti all'orizzonte dell'autunno. Con tanti + poveri e chissà mai ci saremo prima o poi anche noi, anche se risparmiamo...
QUESTO è quel che ACCADE nella nostra vita di tutti i giorni. E poi certo c'è anche HAGIA SOPHIA, l'EUROPA e le sue PIPPE, il MEDIO ORIENTE che non è mai quieto e si fa prima a dir quel che va bene di quel che va storto nella scena internazionale. Ascoltiamo, riflettiamo, mettiamo su la nostra opinione. Ma poi il fornello non funziona più, la lavatrice scantìna, è finalmente arrivata la nuova data di un esame medico POST EMERGENZA PRIMO COVID... Già, me l'ero quasi dimenticato.
Ciao. Adesso, qui, un caffè ci sta proprio bene. Ma lo preparo solo per domattina.
Angela
Email del 27 luglio 2020
La penso anch'io come te riguardo al menabò e quindi faremo così. Per le nostre email, se non ho avuto da te l’ok di pubblicare, mi sono limitata a salvare. Dunque appena posso, pubblico quella di ieri.
E per le precedenti email non pubblicate, ho in mente di radunarle tutte e fare un "servizio" a parte. Tutto di seguito con le date che indicano la sequenza temporale. Ma per questo ci vuole tempo e nessuno che mi giri intorno.
I ragazzi mi hanno informato che l'8 di agosto vanno per qualche giorno a mare, spero di avere tutto il tempo per occuparmi di questo.
Per me è l'ora del caffè per svegliarmi visto che sono andata a letto a mezzanotte e mi sono svegliata alle 6 di stamane.
Hai ragione Angela, è anche il quotidiano andare che parla delle cose "normali". Ho sempre pubblicato i pezzi che mi hai inviato e quelli li recuperiamo facilmente dal blog. Per gli altri scambi email ti ho già scritto. Farò come dici e ho confermato.
Anche questa tua la pubblico perché mi pare pertinente.
Scendo per il caffè ne ho estremo bisogno per svegliarmi del tutto.
Ti abbraccio
Danila
Danila
Ecco, per esempio qui hai ripetuto una email che hai già pubblicato prima. La data sarà quella OK?
RispondiEliminaSei tu che ti divertivi a salvare delle code di email. Trova mo' il capo di quelle code...
Angela