Cimici Cinesi, l’altro estraneo e un nostrano ritorno
Una bella notizia qui da Ferrara Città: dopo 2 anni ci siamo liberati dalle Cimici Cinesi!
Ci auguriamo che questo sia successo anche nelle campagne, in tutte le campagne qui intorno e in quelle infestate di là da Po. O che succeda presto in questo subitaneo cambio di clima. E che si allarghi a macchia d’olio.
Mi auguro lo stesso per quell’altra antipatica roba di vera importazione Cinese (*) che ormai da un pezzo chiamiamo familiarmente COVID, come fosse il gatto di casa.
Nel caso CIMICI è stato il CLIMA.
Nel caso COVID, chissà?
Punto e a capo.
Adesso vado a occuparmi di quelle 3-4 Cimici Nostrane che a fine estate sono finalmente uscite dalle tane e vorrebbero tanto venirmi a svernare in casa.
Da verdi che eravate, avete assunto un mimetico colore bruno, così come diceva l’amica Danila, ma non avete nessuna voglia di passare l’inverno che si annuncia molto rigido fra le foglie secche dei viali.
E allora … a noi!
Che poi, e non me lo sarei mai aspettato, sono felice che le nostre Cimici siano tornate, temevo si fossero estinte.
Vedete un po’ dove può annidarsi il RAZZISMO, che però oggi vien chiamato sempre più spesso SALVAGUARDIA della BIODIVERSITA’ LOCALE…
(*) Talmente vera e autenticata da aver meritato il suo bel brand MADE in CHINA.
(Angela Fabbri da Ferrara, 30 settembre e 1° ottobre 2020)
Email dell’8 e 9 ottobre 2020
Ancora grazie e complimenti per questo pezzo, e grazie anche per avermi citato.
Ironico e lampante!
A proposito di cimici italiane...ieri Silvana ne aveva vista una viva e vegeta dentro il portalampada del paralume nello studio di Carlo. Ha cercato di prenderla ma s’infilava dentro un buchetto circolare che stava intorno al portalampada. Allora ho preso un tagliacarte appuntito, ci sono girata intorno per prendere la cimice viva e l'ho spedita fuori dalla finestra. Ma lei stava visitando i suoi parenti al cimitero. Infatti dentro quello spazio circolare ho trovato ben 10 cadaveri di cimici ormai essiccate dal calore della lampadina. Silvana non sapeva togliere il paralume, per cui lì dentro non ha mai pulito e io pensavo l'avesse fatto almeno qualche volta. Così le ho spiegato che i paralumi delle lampade da terra si tolgono semplicemente sollevandoli e pulendo la base dove vanno appoggiati. Ieri l'ho fatto io, e scoprire un cimitero di cimici (notato il gioco di parole? cimi-tero di cimi-ci, sembra uno scioglilingua! non è stato proprio divertente.
Ciao
Danila
HA! HA! HA! questa mi ha fatto proprio ridere! intanto pensavo "Spero che Danila stacchi la spina della lampada mentre ci 'tuina' sopra o la smonta... "
<< Lei stava visitando i suoi parenti al cimitero >> è un'immagine di spicco.
E poi i cadaverini infilati nelle cellette e mummificati dal calore: una vera NECROPOLI delle Cimici! Danila, non so se ti rendi conto, ma oggi hai fatto l'ARCHEOLOGA! La prossima volta che esegui una simile operazione devi metterti anche il casco con avvolto il classico foulard!
Come nota scientifica devo dire che in effetti come mummificazione, in Egitto è stata migliore quella naturale, dovuta al clima e alla terra rossa senza batteri, quella del deserto: c'è un intero esercito egizio mummificato dentro una grotta!
Ciao, Ha ha ha!
Angela
Sono contenta se ti ho fatto ridere, a volte succedono cose impensabili e a me viene voglia di raccontarle. Visto che da un po' di tempo parliamo di cimici nostrane, di quelle cinesi ...e di quelle che usano gli agenti segreti per spiare la gente? Di quelle non ne abbiamo mai parlato, e non serve neppure, ma si chiamano così anche loro, per la minuscola forma che non è facile individuare. Pensa se le cimici che ho trovato nella lampada fossero state di quel tipo. Non ci sarebbe stata nessuna privacy in casa mia!
Danila
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