Uno splendido disegno a china di ANGELA FABBRI
e così ne descrive la storia.
E' fatto col pennello a chine colorate su un foglio da disegno piccolo e sottile.
E' una copia dal vero, Boccia di Grappa e Teiera su un tramonto inventato da me del color ambra della grappa, anche lui inventato da me.
Quando verrai qui, ti posso far vedere la boccia di grappa, la teiera è rimasta a casa dei miei, dove stavo anch'io fino alla fine di maggio 1977.
Ho sempre prediletto le chine. E il bianco e nero. Ma Stefano, fra il 1973 e 1974, mentre disegnavamo insieme TUTTA FANTASCIENZA, mi insegnò a usare le chine grigie che io poi usai in STAR of LIFE... danno meravigliose sfumature tipo vecchie foto...
A colori! Be', penso che il mio primo vero quadretto lo dipinsi con gli acquarelli della mamma che ero proprio piccolina e non so + dov'è ma è nella mia testa e nei miei occhi come lo stessi mettendo giù: delle creste di montagne giallo ocra baciate dal sole...
La tempera l'ho usata a scuola e un po' per il corso di cartellonismo, ma puzzava!
Le chine, invece, anche colorate, profumano!
Adesso so anche del tutto il perché della mia scelta:
La tempera è brillante ma coprente.
L'acquarello è trasparente ma opaco.
La china è trasparente e brillante.
Comunque questo quadretto è nel mio cuore.
Angela
p.s. Ci si vede + di un panorama, nelle sue trasparenze...
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