TAMPONI di ANGELA FABBRI e DANILA OPPIO

Tamponi

Email dell’8 e 9 ottobre 2020 

 E intanto ti dirò di +. Sui famosi TAMPONI pronti per chi rientra dopo una vacanza nei famosi Paesi a rischio. E' una balla!

Ho incontrato un amico che va tutti gli anni in estate in Croazia. Al ritorno a fine agosto lo hanno messo in nota per il tampone e che lo avrebbero chiamato. Sta ancora aspettando! Nel frattempo, visto che ha un'attività che lo mette a contatto col pubblico, l'ha fatto lui, di sua iniziativa, a pagamento.

Angela

Ecco, anche questa è da mettere in chiaro. Matteo quando è rientrato a Oslo dalla Lettonia ha dovuto mettersi in quarantena per un paio di settimane. Ma allora perché la chiamano quarantena, se si tratta solo di 15 giorni?

Di tamponi in Norvegia non se ne parla proprio! Siamo noi italiani i più bistrattati? Oltretutto mi hanno detto che i tamponi che passano attraverso il naso sono anche molto fastidiosi e quasi dolorosi, ma che si li ficchino dove dico io! Mi pare che si chiamassero tamponi o Tampax anche un certo tipo di tamponi interni utili per il ciclo mensile.

Tra poco stacco. Tengo il PC acceso da un po' di notti, perché mi secca perdere un quarto d'ora di tempo nel riaccenderlo la mattina. Ed io desidero leggerti subito, perché mi piace svegliarmi con le tue parole. A parte queste rare volte che riusciamo a beccarci "in diretta"- Ciao e notte serena

Danila

Oggi sono uscita avevo anche il bucato a metà, ma non ho dovuto cucinare. Ho rubato via un po' di tempo, ma adesso devo mangiare la mia zuppa di lenticchie. Buon domani Danila!

Angela

Buona cena a te e a domani Angela!

Ho altro da dire sulle vecchie influenze e su come ci si curava e si evitava di contagiare altri. Ma lo scriverò meglio domani.

Ciao! Danila

Non so se quel che avevo in mente ieri sera riesco a ricordarlo qui. Volevo parlare delle influenze del passato. O quelle che si prendono in inverno. Se si ha la febbre alta, tosse mal di gola e congestione nasale, si sta a casa magari anche a letto o sul divano con una calda copertina sulle gambe. Ci si sente talmente indeboliti che non si ha proprio voglia di uscire. E se qualcuno ci gira attorno, evitiamo di abbracciarlo o baciarlo, per non passare il contagio. Perché dunque si preoccupano tanto a fare tamponi e a far indossare mascherine? Se si sta male, a chi viene in mente di andare in giro? Si sta ben volentieri a casa propria fino a che l'influenza ci ha abbandonato. Lo stesso dovrebbe accadere anche per QUESTA influenza. Ci si cura e si aspetta che passi. 

Mi pare che stiano veramente esagerando con mille precauzioni, a volte necessarie ma spesso inutili. E i tamponi evidenziano davvero il virus Covid o altre tipologie di contagi da virus, che nulla hanno a che fare con il famoso Corona? Ogni organismo umano contiene batteri e virus, solo che se funzionano bene gli anticorpi, non si ammala. Quindi una persona sta bene, non ha sintomatologie sospette, ma viene considerata portatrice sana e capace di diffondere comunque il virus. Ma che storia è mai questa? 

Si è passati dal fare il tampone a tutti a farlo solo nei casi in cui si manifestino sintomi. Una decisione forse scientificamente sensata, ma psicologicamente devastante. O viceversa.Ciao 

Danila